2° GIRO MOTOCICLISTICO DI SICILIA : UNA SCOMMESSA VINTA

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Lunedì 30 settembre, presso la sala conferenza del Museo Storico Motori e Meccanismi del Sistema Museale di Ateneo dell’Università degli Studi di Palermo, è stata presentata la II rievocazione storica del Giro Motociclistico di Sicilia, che partirà il 3 ottobre ore 10.30 da Piazza Verdi – Teatro Massimo , Palermo e coprirà ben 800km in 4 tappe percorrendo la Sicilia orientale in senso orario.

A fare gli onori di casa Ing. Giuseppe Genchi, fondatore e responsabile operativo del Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi (UNIPA), membro della Comm. Cultura dell’ASI

Il 2° Giro Motociclistico di Sicilia è una vera e propria scommessa vinta perché l’organizzazione ha visto attivamente coinvolti ben 9 club dislocati in tutte le province della Sicilia e che hanno partecipato all’unisono alla piena realizzazione di un evento che aspira a diventare di interesse internazionale.

Nello specifico hanno aderito al protocollo d’intesa 2019: Club Auto e Moto d’Epoca Francesco Sartarelli ̧ Veteran Car Club Panormus, Circolo Auto e Moto d’epoca Vincenzo Florio, A.S.V.S. Associazione Siciliana Veicoli Storici, Paul Chris Automotoclub, S.A.M.O. Club, Circolo dell’antico Pistone, Veteran Car Club Ibleo, Circolo Veicoli Storici Titani di Trinacria.

Ad accogliere relatori, giornalisti e pubblico alla conferenza stampa una Moto Guzzi GTCL 1938 (una delle 10 costruite per le competizioni forse l’unica ancora rimasta intatta non migliorata con il tempo e mai stata trasformata) ritrovata in provincia di Trapani e con apposta la targa originale di partecipazione a quella unica gara di regolarità del Giro Moto 1950 svoltasi sul nostro territorio, la cui storia è stata raccontata da Salvatore Ingardia, che insieme a Girolamo Di Giovanni, è ideatore e promotore di questa iniziativa. Entrambi appassionati di moto d’epoca da oltre 20 anni sono riusciti a recuperare tutta la documentazione storica di questa singolare manifestazione sportiva intercettando su territorio le moto che parteciparono all’evento.

Ingardia, socio del Club Auto e Moto d’Epoca Francesco Sartarelli e ct moto del Club ASVS, ha quindi rilevato il marchio e coinvolto le Associazioni Asi locali per la seconda rievocazione storica del Giro Motociclistico di Sicilia.

Il “2° Giro Motociclistico di Sicilia”, iscritto al calendario nazionale ASI, essendo stato ritenuto dalla Commissione Moto di particolare interesse storico, rientra tra gli eventi senza scopi di lucro di elevato valore sociale e culturale di rilevanza nazionale ed internazionale.

Si conta la partecipazione di 50 equipaggi, per il 90% provenienti da diverse nazioni europee e da diverse regioni d’italia, dal Lazio all’Umbria al Friuli.Tra le moto d’epoca ci saranno una MV Agusta 750 quattro cilindri seconda serie ed una MV Agusta 175 css squalo competizione.

DICHIARAZIONI:

Antonio Verzera – Vice Presidente A.S.I.

Evento di rilievo per il motorismo storico che, con il coinvolgimento degli appassionati anche di altre nazioni pone in risalto la Sicilia e la tradizione motoristica della ns. isola. Da Vice Presidente dell’Automotoclub Storico Italiano e da siciliano sono orgoglioso dell’iniziativa messa in piedi da nove club siciliani federati Asi, che con tutti gli sforzi organizzativi e le competenze, riusciranno a curare ogni dettaglio per i 50 equipaggi motociclisti che prenderanno il via giorno 3 ottobre da Palermo.

Antonino Auccello Vice Presidente della Commissione Manifestazioni Auto A.S.I.

Prendiamo coscienza che il motorismo storico siciliano è da prendere come riferimento. Riunire 9 Club federati Asi in una manifestazione federata ASI credo che sia un evento unico.  Spero che l’anno prossimo anche altri club ci seguano in questa avventura, perché di una avventura si tratta

Salvatore Mustazza, Presidente Comitato Organizzatore

É un pregio per me aver contribuito assieme all’ideatore di questa manifestazione così importante Salvatore ingardia alla realizzazione di questo grande evento che promuove la Sicilia attraverso i tanti club che hanno aderito portando la nostra regione alla ribalta nazionale in campo motoristico e siamo orgogliosi e soddisfatti per il cospicuo numero di partecipanti con veicoli a due ruote di gran pregio che ci ripagano del tanto lavoro fatto. Voglio ringraziare il direttore del museo dei motori e dei meccanismi che ci ospita, e del grande contributo che ogni volta da alle nostre manifestazioni.

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