Ad aprile tornano Exposanità e Cosmofarma
Tempo di Lettura: 6 minutiMILANO (ITALPRESS) – Si è svolta oggi a Milano, nella Torre PwC, la conferenza stampa di presentazione di Exposanità, in programma a Bologna Fiere dal 17 al 19 aprile e di Cosmofarma Exhibition dal 19 al 21 aprile.Ad aprire l’illustrazione dei due appuntamenti il CEO di BolognaFiere Group, Antonio Bruzzone. “Cosmofarma ed Exposanità sono eventi […]
MILANO (ITALPRESS) – Si è svolta oggi a Milano, nella Torre PwC, la conferenza stampa di presentazione di Exposanità, in programma a Bologna Fiere dal 17 al 19 aprile e di Cosmofarma Exhibition dal 19 al 21 aprile.
Ad aprire l’illustrazione dei due appuntamenti il CEO di BolognaFiere Group, Antonio Bruzzone. “Cosmofarma ed Exposanità sono eventi molto importanti per il Gruppo BolognaFiere e abbiamo la leadership nazionale negli eventi espositivi dedicati al mondo della Sanità a 360 gradi. L’industria di dispositivi medici, prodotti e tecnologie a servizio di Ospedali, Rsa e cure domiciliari è in continuo sviluppo perchè dopo la pandemia abbiamo capito bene quanto importante e preziosa sia non solo la prevenzione, ma anche il sostegno alle fragilità, ai grandi anziani, alle persone con disabilità’.
A riassumere l’importanza e la forte partecipazione ad entrambe le manifestazioni è Francesca Ferilli, direttore generale BOS Srl.
‘La filosofia 2024 di Exposanità e Cosmofarma è la volontà di mettere al centro il valore umano e le persone che ogni giorno si prendono cura di noi. In entrambe le manifestazioni, mettiamo al centro la parola cura. Non solo con un claim legato alla comunicazione ma nell’attenzione di promuovere contenuti e divulgare un messaggio che possa essere all’interno di convegni – ha spiegato – le due manifestazioni raccolgono nell’insieme circa un migliaio di espositori, declinati per i mondi della farmacia e della sanità a 360 gradi. Immaginiamo di poter coinvolgere oltre 45-50mila professionisti del settore, con oltre 250 convegni con più di 400 relatori coinvolti”.
Nel claim “Ci sta a cuore chi cura”, scelto da Exposanità per l’edizione 2024, è racchiuso l’impegno per la sanità italiana che da oltre 40 anni caratterizza la manifestazione e tutto il senso dell’urgenza di tutelare i professionisti che lavorano nella sanità italiana.
Tra i temi che Exposanità tratterà ci sono tra gli altri riforme dei servizi sanitari, potenziamento della rete di assistenza, processo di digitalizzazione e innovazione tecnologica, personale sanitario e socio sanitario, ospedale a impatto zero, disabilità e soluzioni per una vita indipendente, riforma dei servizi di pronto soccorso.
Proprio su Exposanità, l’amministratore delegato di BOS Srl Ivo Nardella ha dichiarato che ‘la manifestazione nasce da un rapporto quotidiano che abbiamo con i professionisti del settore socio-sanitario, con i quali cerchiamo di raccontare sulle testate del Gruppo l’evoluzione delle professioni e del comparto. Lo raccontiamo fisicamente in fiera, sui social, nelle nostre pubblicazioni e incontri: è una connessione costante quello che vogliamo fare, mantenere il contatto tra tutte queste figure”.
L’edizione 2024 di Exposanità si aprirà trattando il tema della grande crisi del capitale umano in sanità, per medici, infermieri e personale sociosanitario. Secondo un sondaggio di Anaao- Assomed l’87% dei medici e dirigenti sanitari la propria vita è insoddisfacente, il 96,5% avverte un eccessivo carico di lavoro e il 72% ha pensato di lasciare il lavoro nel Servizio sanitario nazionale per trasferirsi all’estero. Il 17 aprile, alle ore 10, si svolgerà il convegno inaugurale “Investire sui professionisti per la tenuta del SSN”, moderato dal giornalista de Il Sole24Ore, Marzio Bartoloni e con la partecipazione di Nino Cartabellotta, Fondazione Gimbe.
Ampio spazio sarà dedicato alla riabilitazione con un ciclo di incontri per affrontare tematiche su cui lavorare per ricostruire un progetto di vita indipendente. Di estrema attualità è il Focus Pronto Soccorso: un’area dimostrativa mirata a mettere in luce soluzioni tecnologiche e organizzative per la gestione delle emergenze. Il 18 aprile si svolgerà il convegno “Le nuove sfide dell’Ospedale 4.0. Ripensare il Pronto Soccorso” organizzato da CNETO, Centro nazionale per l’edilizia e la tecnica ospedaliera: la progettazione di strutture sanitarie richiede un approccio sensibile volto a minimizzare la percezione di alienazione e offrire uno spazio terapeutico accogliente e confortevole per gli utenti. L’attenzione a temi come sicurezza, sostenibilità ambientale, comfort e benessere, richiede una riorganizzazione complessiva del processo progettuale.
A Exposanità 2024 si affronteranno anche i temi della digitalizzazione e della ridefinizione del setting di cura, approfondendo come il digitale, attraverso l’intelligenza artificiale, l’utilizzo dei big data e la robotica possano contribuire ad una vera territorializzazione delle cure.
Torna anche quest’anno l’iniziativa Sanità Digitale, per offrire nuovi servizi tecnologici e promuovere le apparecchiature più all’avanguardia ed è confermata l’area destinata alle discipline sportive, in collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico – Comitato Regionale Emilia-Romagna. Durante le tre giornate di manifestazione i visitatori potranno assistere ad un ciclo di tornei e gare animate da protagonisti del mondo dello sport, atleti e campioni paralimpici.
Per quanto riguarda Cosmofarma 2024, giunta alla sua 27esima edizione, il focus centrale è il valore umano. Da questo punto di vista, sono tre i concetti chiave che la caratterizzano: cura, ispirazione ed evoluzione. Prendersi cura, che è ciò che sono chiamati a fare ogni giorno i professionisti della sanità; l’ispirazione come scintilla perchè attorno a un’idea abbozzata si lavori per costruire un buon progetto. E infine l’evoluzione come messa in discussione e motore di confronto verso la crescita personale e professionale.
“Il claim dell’edizione di quest’anno racchiude tre concetti chiave che esprimono il valore del ruolo svolto dai farmacisti all’interno del SSN: partecipazione attiva al percorso di cura, at-tenzione ai bisogni delle persone per dare risposte concrete alle loro esigenze di salute e ca-pacità di evolversi a beneficio della collettività”, ha affermato Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI). “La tre giorni di Cosmofarma si annuncia viva e ricca di stimoli: sarà un’importante occasione per ritrovarci e ragionare, insieme anche agli altri professionisti della salute, sulle sfide che ci attendono per consolidare la centralità del nostro ruolo sul territorio e rafforzare le sinergie interprofessionali, con l’obiettivo di offrire ai cittadini la migliore assistenza possibile – ha aggiunto -. La pandemia ha cambiato il ruolo del farmacista e ne ha dimostrato la sua flessibilità e la sua capacità di mantenere sempre all’altezza la sua preparazione. Quindi la nostra professione ne esce molto rafforzata. Rimettere al centro il professionista è molto importante, come è da sempre la filosofia della nostra professione”.
Secondo il segretario nazionale Federfarma Roberto Tobia ‘l’esperienza del Covid ha dimostrato l’importanza delle farmacie come presidio territoriale insostituibile. Un presidio che potrà essere ancora più importante per i cittadini grazie a tutti i servizi che il mondo della farmacia sta mettendo a disposizione”. ‘La farmacia diventa un punto di accesso sul territorio per i cittadini dove poter trovare un professionista che eroghi servizi di alta specializzazione, facendo un servizio alla comunità soprattutto nelle aree rurali – ha aggiunto – Occasione come Cosmofarma sono importanti momenti di confronto con la categoria che servono anche a comunicare il valore di un nuovo sistema che non dobbiamo dimenticare”.
‘Come Gruppo seguiamo circa 19 mila farmacie, cerchiamo di avere un rapporto con i farmacisti, di aiutarli, di dare una visione più olistica del primo punto di riferimento per il cittadino sul territorio che oggi quando ha qualcosa “va dal dottore in farmacia”. Cerchiamo di raccontare che ci sono tecniche ed evoluzioni per la propria salute e benessere che trovano nella farmacia un punto di atterraggio – ha aggiunto Nardella – Lo raccontiamo fisicamente in fiera, sui social, nelle nostre pubblicazioni e incontri: è una connessione co-stante quello che vogliamo fare, mantenere il contatto tra tutte queste figure”.
Nell’ambito del Cosmetic Summit, in calendario sabato 20 aprile (ore 14:30) interverrà in apertura Luigi Corvi, presidente del Gruppo Cosmetici in Farmacia di Cosmetica Italia – Associazione nazionale imprese cosmetiche, presentando le più recenti rilevazioni sull’andamento del settore con particolare attenzione ai consumi nel canale farmacia. Tra i diversi contenuti, il focus del Cosmetic Summit è dedicato ai Giovani in farmacia, davanti e dietro il banco: si analizzerà il rapporto della generazione Z con la farmacia, quanto incida la sostenibilità sulle loro scelte d’acquisto, la coerenza e la trasparenza del linguaggio nella dermocosmesi.
In questo ambito, saranno presentati i risultati di una ricerca a cura di Maurizio Tucci, presidente Laboratorio Adolescenza, secondo la quale il 68,2% di ragazzi nella fascia d’età 13-19 anni considera il farmacista un professionista competente a cui potersi rivolgere per un consiglio, il 14% un dispensatore di medicine, il 13,8% un professionista che però non può dare consigli medici.
Anche quest’anno la manifestazione presenta un calendario molto ricco di appuntamenti e convegni. A partire dalla tradizionale Business Conference, in programma nel pomeriggio del 19 aprile quando Guido Stratta, manager, founder e presidente dell’associazione Accademia della Gentilezza, specializzato nei processi di trasformazione culturale e gestione delle persone, condurrà una tavola rotonda sulla leadership gentile e su come estendere in tutti i settori della società l’approccio gentile, nella cultura, nello sport, nelle istituzioni, ovviamente nella sanità e all’interno della farmacia.
Alle donne vittime di violenza sarà dedicato il convegno “Violenza di genere: come approcciarla in farmacia” in programma sabato 20 aprile alle ore 14.30. Bisogna ricordare infatti che l’80% delle persone che entra in farmacia è rappresentato da donne e concordano nel percepirla come luogo di fiducia e sicuro. La capillarità e l’accessibilità delle farmacie sul territorio fa sì che possano essere un punto di riferimento per condividere eventuali richieste di aiuto di fronte a casi di violenza. Si condivideranno diverse esperienze, anche grazie a progetti “Il farmacista informato sui fatti” e “Mimosa” promosso dall’associazione Farmaciste Insieme. Dalla loro collaborazione con Cosmofarma Exhibition nasce un’iniziativa in ambito socio-educativo, rivolta alle classi terze e quarte delle scuole superiori di diverse regioni del Paese, per diffondere tra i ragazzi e le ragazze maggiore consapevolezza sui tipi di violenza e discriminazione e costruire insieme una cultura basata sul rispetto nella relazione con gli altri.
Venerdì’ 19 aprile con “La nutraceutica: il suo regno in farmacia” si affronterà l’approccio nutraceutico in differenti ambiti (sindromi fibromialgiche, colesterolo, colon irritabile, cosmeceutica). La seconda sessione, in programma sabato 20 aprile, si concentrerà su Nutraceutica e sport, a partire dalle opportunità e dagli accorgimenti da seguire nell’integrazione per l’attività motoria; previsto anche un approfondimento tecnico con i farmacisti specializzati nel reparto sportivo.
– Foto xh7/Italpress –
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