Addio mascherine al chiuso, cosa cambia dal 1 maggio?
Dopo l’impennata del numero dei contagi da SARS-CoV-2 registrata nel primo mese dell’anno, la situazione pandemia sembrerebbe pian piano stare rientrando e di conseguenza potremmo avvicinarci presto all’abolizione delle mascherine nei luoghi chiusi, forse già a partire da questa domenica, 1 maggio.
Questo varrà però per tutti i luoghi al chiuso? Pare proprio di no, anche perché, sebbene al momento non ci siano ancora comunicazioni ufficiali, alcuni obblighi potrebbero permanere essendo ancora indispensabili. Tra questi sicuramente nei trasporti pubblici o sul posto di lavoro, dove si è solitamente più esposti al contatto e dove i rischi di contrarre il virus sono più elevati.
Si attende perciò la risposta del Ministero della Salute che confermerò o meno la proroga dell’obbligo di indossare una protezione facciale. In settimana dovrebbe giungere la decisione che, in un modo o nell’altro, condizionerà i mesi a venire.
Credo che la direzione sia quella che si passi a una raccomandazione perché sono convinto che in questi due anni gli italiani abbiano preso una consapevolezza diversa, come per le mascherine all’aperto, e vedo cittadini che le indossano ancora”
ha dichiarato all’ANSA il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.
Forte di questa consapevolezza, è obiettivo del nostro Governo rendere possibile un’estate senza restrizioni o comunque con un minimo tale da garantire la sicurezza e la salute pubblica.
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