Aiop “Bene Gemmato, a italiani interessa gratuità e qualità cure”
Tempo di Lettura: 2 minutiROMA (ITALPRESS) – “Il Sottosegretario al Ministero della Salute, Marcello Gemmato, ha evidenziato due elementi, a mio avviso, centrali: in primo luogo che è quanto meno miope, se non strumentale, imputare a questo Governo le criticità del nostro Servizio sanitario nazionale, problematiche che sono strutturali e che riflettono molti anni di inerzia strategica e di […]
ROMA (ITALPRESS) – “Il Sottosegretario al Ministero della Salute, Marcello Gemmato, ha evidenziato due elementi, a mio avviso, centrali: in primo luogo che è quanto meno miope, se non strumentale, imputare a questo Governo le criticità del nostro Servizio sanitario nazionale, problematiche che sono strutturali e che riflettono molti anni di inerzia strategica e di programmazione, non solo finanziaria”. Così Barbara Cittadini, Presidente nazionale Aiop in merito alle dichiarazioni espresse da Gemmato nel corso della trasmissione radiofonica “Giù la maschera” (Radio 1 Rai).
“Le liste d’attesa – prosegue Cittadini – rappresentano, da diverso tempo, un vulnus del sistema, esasperato dalla crisi pandemica e affrontato per la prima volta in modo “non emergenziale” proprio da questa maggioranza che, non si è limitata a stanziare mezzo miliardo di euro per ridurre i tempi di risposta ai bisogni di cura dei cittadini, ma ha coinvolto, anche, la componente di diritto privato del Ssn – finora fortemente condizionata, nell’espressione delle sue potenzialità da tetti di spesa all’acquisto di prestazioni dalle strutture accreditate – in questo comune impegno prima di tutto etico.
E lo ha fatto sulla base di un dato di fatto incontrovertibile: le strutture di diritto pubblico, da sole, non sono state in grado di utilizzare le somme precedentemente assegnate per la riduzione delle liste.” Secondo la Presidente Aiop, “il secondo elemento di verità, espresso chiaramente dal Sottosegretario è, infatti, che al cittadino interessa la gratuità, la tempestività e l’efficacia delle prestazioni e non di certo la natura giuridica degli erogatori”.
Questo è – conclude Cittadini – esattamente quello che emerge dal 21° Rapporto Ospedali&Salute che Aiop ha realizzato in collaborazione con il Censis: per il 69% degli italiani è indifferente la natura giuridica di una struttura, in quanto a contare è la qualità delle prestazioni ricevute; per il 56% la presenza del privato accreditato rappresenta addirittura una necessità”.
– Foto: ufficio stampa Aiop –
(ITALPRESS).