Allegri “Testa a Malmoe, poi raddrizzeremo campionato”
MALMOE (SVEZIA) (ITALPRESS) – “E’ una partita importante, dopo due anni sono anche un pò emozionato a tornare a far parte della Champions. E’ una partita difficile, in Europa lo sono tutte, e loro sono una squadra fisica. Poi penseremo a raddrizzare il campionato, ci vorrà un pò di tempo ma lo raddrizzeremo”. Massimiliano Allegri e la sua Juventus non vogliono steccare l’esordio stagionale in Champions in Svezia contro il Malmoe ma sanno che poi ci sarà da recuperare terreno in serie A dopo un solo punto in tre gare. “Bisogna rimanere sereni – assicura il tecnico bianconero – Abbiamo fatto delle buone partite a tratti ma abbiamo pagato a caro prezzo degli errori individuali che nell’arco di una stagione possono starci, magari non tutti insieme… Ma dobbiamo continuare a lavorare con serenità e migliorare le cose che sono da migliorare. Sarà un torneo equilibrato, non c’è una squadra che può ammazzare il campionato e dobbiamo cercare nel giro di un mese, un mese e mezzo di rientrare nelle prime posizioni”. Assenti in Svezia Bernardeschi (“ha preso un colpo sabato in partita e ha sentito dolore al ginocchio ma niente di grave”) e Chiesa: “Non è ancora tranquillo col problema al flessore e davanti al rischio di perdere un giocatore per un mese ho preferito lasciarlo a casa”. Chiosa sulla lite di sabato con Spalletti: “Ogni tanto con Luciano bisticciamo da bravi toscani ma non è successo niente”.
Col tecnico in conferenza stampa in Svezia c’era anche Leonardo Bonucci: “I momenti complicati nella stagione possono capitare, noi dobbiamo essere al di sopra e lavorare senza stare a parlare. Sappiamo cosa dobbiamo dare in più, c’è da fare squadra. Se affrontare una squadra più debole può essere un’arma a doppio taglio? Dobbiamo guardare a noi stessi non gli avversari – ha sottolineato -. C’è da portare a casa una vittoria che può essere un bivio della stagione, poi domenica ci sarà un’altra sfida importante – il riferimento alla gara col Milan – Noi esperti dobbiamo dare l’esempio in campo e fuori, dopo Napoli ha parlato Giorgio (Chiellini, ndr), adesso io. Abbiamo delle responsabilità nei confronti della squadra e della società. Dobbiamo crescere tutti velocemente. Dobbiamo dimostrare tutti ogni giorno di meritarci la maglia della Juve”.
(ITALPRESS).