Andrea Scanzi il vero fenomeno social di questi mesi di lockdown
Da alcune settimane impazza sui social media la “Scanzimania”, chi è Andrea Scanzi?
É un giornalista del Fatto Quotidiano “la rockstar del giornalismo italiano”.
É anche uomo di teatro, scrittore, drammaturgo, attore, sommelier, runner, motociclista, e ultimamente pure influencer di Facebook; una figura poliedrica insomma.
Nato ad Arezzo nel 1974, è figlio di quella generazione dei robot (come la mia), anche se non ci è dato sapere se Andrea coltivasse da piccolo – e coltivi ancora – simpatia per i giganti meccanici.
Laureato in lettere con una tesi sul grande De André, il giornalista è ormai noto nella nostra penisola come firma del Fatto e per le sue varie apparizioni televisive nei format Otto e Mezzo, Cartabianca. E’ anche conduttore – insieme a Luca Sommi – dell’ascendente trasmissione Accordi e Disacordi.
Ultimamente però, il giornalista aretino è passato alla ribalta su Facebook grazie a questa situazione di stallo che si è venuta a creare a causa del coronavirus.
La quota di fan ha superato da pochi giorni 1 milione di follower, questo successo matematico è maturato giorno dopo giorno grazie alle famose dirette Facebook
Nei suoi live di circa un ora, Scanzi spazia in vari argomenti ed è per questo che piace al pubblico.
Le prime dirette si aggiravano intorno ai 2000/3000 seguaci, poi rapidamente la fama di Andrea Scanzi è lievitata – come il suo pane – fino a scavalcare il record personale del 4 aprile di 40.000 utenti collegati simultaneamente ad ascoltare le sue parole, surclassando così ben noti politici, tipo Matteo Renzi che riesce a collezionare al massimo 3000 persone live.