Antonello “Progetto Inter a lungo termine, nuovo stadio nel 2027”

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MILANO (ITALPRESS) – Suning resta coinvolta al 100% e lo scudetto conquistato nella scorsa stagione è solo un punto di partenza per un progetto ambizioso, che passa anche dal nuovo San Siro. Ospite di “Tutti Convocati” su Radio24, l’ad dell’Inter, Alessandro Antonello, ribadisce l’impegno della proprietà cinese nonostante i rumours che periodicamente circolano. “Dispiace essere circondati da diffidenza, noi sentiamo regolarmente il presidente. Gli interisti sono sempre diffidenti su tutto ma l’impegno e lo sforzo profusi dalla proprietà, e che continua a profondere, sono dimostrati dai fatti, dagli investimenti degli ultimi anni, dalle risorse messe a disposizione per costruire una squadra competitiva e rinnovare i giocatori importanti. Si vuole mantenere alta la competitività di club e squadra. E’ un progetto con un impegno a lungo termine. Al di là di tutti i rumours, la società e tutta la dirigenza lavorano sul medio-lungo termine. Il progetto è partito parecchi anni fa, è sfociato nel 19esimo scudetto e proseguiamo in questa strategia, la visione resta di medio-lungo termine. Interspac? Qualsiasi progetto che arriva dai tifosi viene tenuto in considerazione ma in questo particolare momento non è stato ritenuto ancora idoneo”, mette in chiaro sull’iniziativa portata avanti da Cottarelli. In merito alle voci sull’operazione con Rothschild & Co, Antonello si limita a confermare che “stiamo lavorando affinchè il bond possa essere rifinanziato entro fine anno e non vediamo criticità. Stiamo anche lavorando su altri accordi commerciali e visti brand e risultati sul campo riusciremo a trovare altri partner che vogliono sposare il nostro progetto. Lo sponsor di maglia? Abbiamo già un partner che ci supporta”, aggiunge l’ad nerazzurro, ricordando che “la stabilità economico-finanziaria è un obiettivo non solo dell’Inter. La pandemia ha portato effetti devastanti ma è anche un’occasione per mettere in discussione alcuni paradigmi che possono aiutare a riequilibrare il sistema per un futuro più sostenibile”. E in questo discorso si inserisce un tema spinoso come quello del rinnovo di Brozovic, in scadenza a giugno. “E’ un giocatore fondamentale per la squadra viste le performance e le capacità, una pedina strategica per noi. Il rapporto con i giocatori è ottimo ma la pandemia e la situazione economico-finanziaria di tutti i club in Europa portano a fare riflessioni che vanno concordate e aggiustate nel tempo. I club non possono essere gli unici a pagare il conto della pandemia e tutti insieme dobbiamo trovare un bilanciamento, un equilibrio perchè il sistema calcio possa prosperare anche in futuro”. “I club – sottolinea ancora Antonello – hanno la responsabilità di ribilanciare la situazione economico-finanziaria e affinchè questo possa avvenire serve anche la disponibilità di calciatori e procuratori”. Scaramantico sulla lotta scudetto (“Milan e Napoli sono forti, è un campionato avvincente, speriamo di ben figurare e lottare fino alla fine per il miglior risultato possibile”), fiducioso sul passaggio del girone in Champions (“speriamo sia l’anno buono”), in merito alla Supercoppa Italiana che si giocherà a San Siro, l’ad dell’Inter parla di “partita di grandissima attrattiva, che farà contenti i tifosi”. E a proposito del futuro del Meazza, “ad oggi l’obiettivo è arrivare il prima possibile al nuovo stadio e ci auguriamo che la scadenza del 2027 sia fattibile”. La dichiarazione di pubblico interesse da parte della Giunta di Milano sulla proposta avanzata dai due club su San Siro “ci lascia molto soddisfatti, è un primo passo fondamentale, non solo per noi ma anche per la città. Ora si devono aprire i tavoli tecnici perchè ci sono alcuni cambiamenti rispetto al piano originali e bisogna riprendere i lavori per adeguarci alle richieste del Comune. Quando sarà annunciato il progetto vincente? Pensiamo a breve, prima dobbiamo riaprire il tavolo tecnico col Comune e chiarire i punti emersi dalla delibera”.
(ITALPRESS).

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