Autonomia, Schifani “Non c’è rischio di boomerang elettorale”
Tempo di Lettura: < 1 minutoPALERMO (ITALPRESS) – “L’articolo 116 della Costituzione era stato introdotto dal centrosinistra nel 2001 con solo tre voti di scarto in Senato. Adesso se si sono pentiti di questa scelta ne prendiamo atto, ma non vengano a dire che spacca in due il Paese. Il tema del Mezzogiorno è la capacità di spesa: su questo […]
PALERMO (ITALPRESS) – “L’articolo 116 della Costituzione era stato introdotto dal centrosinistra nel 2001 con solo tre voti di scarto in Senato. Adesso se si sono pentiti di questa scelta ne prendiamo atto, ma non vengano a dire che spacca in due il Paese. Il tema del Mezzogiorno è la capacità di spesa: su questo rispetto al passato il testo è notevolmente migliorato. L’individuazione dei Lep è fondamentale per raggiungere un’intesa tra Regioni e Stato: non sento il rischio di un boomerang elettorale, spiegheremo bene come sono andate le cose. Il Mezzogiorno deve scrollarsi di dosso la tendenza a colpevolizzarsi”. Così a Rai News24 il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani.
Una riflessione anche sul premierato. “L’elezione diretta del premier – ha affermato – garantisce stabilità ai governi ed è fortemente voluta dagli elettori: se vogliamo continuità nell’azione di un governo dobbiamo assicurare coerenza attraverso riforme come questa. Il premierato è stato rincorso da tempo da tutte le forze politiche, adesso merita l’avallo della Costituzione: serve coerenza tra i fatti e quello che prevede la Costituzione futura”. Poi Schifani, ospite su Radio 1, ha aggiunto: “Sono convinto che, se si dovesse andare al referendum, il premierato passerà alla grande perchè occorre dare stabilità al Paese”.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).