Bach riceve il Collare d’oro “Porto l’Italia nel cuore”

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ROMA (ITALPRESS) – “Sono davvero grato e onorato di ricevere questo premio, un riconoscimento che appartiene all’intero Cio perchè senza il supporto di chi mi circonda non avremmo potuto fare nulla. E in tutto questo l’Italia ha avuto un ruolo speciale”. Thomas Bach, presidente del Cio, ha ricevuto oggi al Coni il Collare d’Oro. “Navighiamo in tempi difficili – le parole che gli ha rivolto il numero uno dello sport italiano, Giovanni Malagò – ma l’Olimpiade di Tokyo ha dato un importante segnale a tutto il movimento sportivo mondiale. La nostra comunità è unita. Caro Thomas, grazie per essere stato ed essere un esempio. Sarai sempre il mio presidente”. “L’Italia e il Coni hanno un posto speciale nel mio cuore – ha ringraziato Bach – Mi congratulo con il presidente Malagò e con il Comitato, apprezzato membro del Cio, per lo storico risultato ottenuto ai Giochi Olimpici di Tokyo, con 40 medaglie conquistate e un progresso incredibile rispetto a Rio de Janeiro. Ma vi ringrazio dal profondo del cuore anche perchè state ospitando gli atleti ucraini in fuga dalla guerra”, ha aggiunto il massimo dirigente del Cio, che nel pomeriggio farà visita al Centro di preparazione olimpica dell’Acqua Acetosa dove incontrerà gli atleti ucraini. Nel 2026 l’Italia ospiterà i Giochi Invernali con Milano-Cortina, un’edizione nei confronti della quale Bach nutre grandi aspettative: “Abbiamo affrontato sfide importanti negli ultimi anni e ora ne abbiamo altre di fronte, dal nuovo ordine mondiale alla crisi finanziaria. Ma siamo pronti e lo faremo senza timore. Siamo fiduciosi per Milano-Cortina, vivremo un’edizione fantastica”. Con il presidente Draghi “ho avuto un colloquio molto amichevole – ha aggiunto – Il Governo italiano ha confermato il supporto che offre al Coni e alle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina: Draghi ha mostrato grande apprezzamento per lo sport e i suoi valori e crede molto nella riuscita dei Giochi del 2026”. A proposito di Milano-Cortina, “abbiamo discusso la questione della pista di bob, slittino e skeleton di Cortina con le autorità locali, siamo stati informati sui lavori – rivela ancora Bach – Ne abbiamo parlato al Cio e siamo d’accordo sulla soluzione prospettata per motivi di costi e sostenibilità, perchè questo progetto non impatterà sul budget dei Giochi e il centro sarà utilizzato anche dopo le Olimpiadi”. “Le parole del presidente Bach sono perfette – gli fa eco Malagò – Voglio ricordare che abbiamo vinto le Olimpiadi con un masterplan e uno dei punti centrali era la pista di bob, skeleton e slittino a Cortina. Noi rispettiamo quanto pattuito per tutte le venues perchè siamo seri. A volte l’Italia è stata accusata di non rispettare la parola, stavolta non ci sono dubbi”. Al dirigente tedesco è stato poi chiesto del possibile ritorno alle competizioni degli atleti russi e bielorussi, esclusi dal Cio a causa della guerra in Ucraina. “Il nostro compito è quello di unire il mondo in competizioni pacifiche – la sua replica – Quello dei russi e dei bielorussi è un grande dilemma, ma è un argomento del quale stiamo discutendo con i comitati olimpici nazionali, con le federazioni internazionali, con i membri Cio e con la comunità degli atleti”.
– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).

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