Banchi in legno per dare lavoro ai falegnami italiani. L’idea di Renzo Piano per la riapertura delle scuole
A settembre ripartirà finalmente la scuola ma sono tante le questioni di cui ancora si discute, tra queste come (e da chi) saranno realizzati i nuovi banchi. Sull’argomento è intervenuto anche il noto architetto Renzo Piano con una proposta interessante: far costruire banchi in legno agli artigiani italiani così da offrirgli lavoro in un periodo tanto difficile, garantendo agli studenti uno strumento di qualità.
L’idea di Piano è stata resa nota tramite un video inviato a Gloria Ghetti, del comitato Priorità alla scuola. Questo fa parte di un progetto che il comitato, composto da genitori e insegnanti, sta lanciando e al quale hanno partecipato con i loro interventi: intellettuali, sociologi, storici e tante altri professionisti che hanno a cuore il mondo della scuola e sperano in una degna ripresa a settembre.
Riapertura delle scuole, la proposta di Renzo Piano: «Banchi in legno per dare lavoro ai falegnami» – Il video – OpenIl tuo browser non supporta il tag iframe
Come spiega Piano nel video, si parla tanto di banchi e per far ripartire l’anno scolastico potrebbero servirne circa 3 milioni. Dato che in Italia ci sono circa 10mila falegnami, perché non farli costruire a loro?
Un’idea semplice ma che offrirebbe tanti vantaggi: dare lavoro agli artigiani del nostro paese, fornire agli studenti banchi di qualità ma anche evitare l’utilizzo di plastica e, come sottolinea il noto architetto, scongiurare il rischio rotelline (tra le varie proposte si parla infatti di realizzare banchi singoli con le rotelle).
Piano propone anche la sua idea di banco ideale:
“Sezioni di legno di 5 cm per 5 cm, come un tavolo, come i banchi di una volta. Non farei troppo inclinato il piano con una dimensione intorno ad 1 metro e 20 per 1 metro o un 1 metro e 20. Ci vuole poi un piano sotto che serva per metterci dei quaderni, delle cose e poi uno in basso per mettere le zaino. Anche il sedile e lo schienale devono essere di legno, qui naturalmente c’è un aspetto ergonomico, bisogna che sia disegnato correttamente e potrebbero servire 2/3 modelli a seconda dell’età dei bambini”.
Ciascun falegname, con almeno 2 aiutanti, spiega infine Piano, potrebbe produrre circa 10 banchi al giorno, arrivando a 250-300 in un mese.
Una proposta che, se verrà accolta, potrebbe fare davvero la differenza per tante persone, studenti compresi.
Fonte: La Repubblica
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