Blitz a Siracusa contro lo spaccio, sequestro di droga, armi e denaro
Tempo di Lettura: 2 minutiSIRACUSA (ITALPRESS) – I militari del Comando Provinciale dei Carabinieri di Siracusa hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione, emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa, sferrando l’ennesimo duro colpo allo spaccio di droga nel capoluogo aretuseo. Il provvedimento scaturisce dall’attività posta in essere negli ultimi mesi dai militari dell’Arma. L’intensificazione dei servizi di […]
SIRACUSA (ITALPRESS) – I militari del Comando Provinciale dei Carabinieri di Siracusa hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione, emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa, sferrando l’ennesimo duro colpo allo spaccio di droga nel capoluogo aretuseo. Il provvedimento scaturisce dall’attività posta in essere negli ultimi mesi dai militari dell’Arma. L’intensificazione dei servizi di prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti e il quotidiano controllo del territorio ad opera delle Stazioni Carabinieri siracusane, hanno permesso di notare uno strano andirivieni di persone in una traversa di via Ermocrate che ha portato gli investigatori ad ispezionare alcuni automobilisti in uscita dalla stradina e a sequestrare alcune dosi di stupefacente, tra cui anche hashish e cocaina, segnalando gli assuntori alla Prefettura. L’obiettivo, però, era quello di capire da dove provenisse tutto quello stupefacente e così, coordinati dall’Autorità giudiziaria, i Carabinieri hanno avviato una speditiva indagine acclarando l’operatività di una vera e propria piazza di spaccio “protetta” persino da un sistema di videosorveglianza agli accessi per monitorare eventuali passaggi delle Forze dell’Ordine.
Le telecamere, tuttavia, non erano l’unico strumento a difesa dei pusher. In un’abitazione ritenuta la base operativa della vendita dello stupefacente h24, essi avevano installato una porta di ingresso con una feritoia – per permettere il passaggio dello stupefacente – e vetri oscurati per poter riconoscere gli acquirenti o dalle pattuglie delle Forze dell’Ordine, ma senza essere visti dall’esterno. Su delega della Procura aretusea, è scattata la retata dei Carabinieri che, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia e del fiuto dei segugi del Nucleo Cinofili Carabinieri di Nicolosi, hanno passato al setaccio alcune abitazioni nei pressi della stazione ferroviaria. L’operazione si è conclusa con l’arresto di un uomo e una donna, la denuncia di due persone e il sequestro complessivo di: 2.678 grammi di cocaina/crack, di cui una parte era già stata confezionata in ben 829 dosi; 205 grammi di hashish suddivisa in 118 dosi; 115 dosi di marijuana per un totale di 115 grammi; due fucili calibro 12, di cui uno con matricola abrasa; oltre 143 000 euro in contanti, ritenuti provento di attività illecite.
A dimostrazione dell’elevata operatività degli spacciatori, all’interno di un’abitazione, gli investigatori hanno rinvenuto finanche due macchine conta soldi, sia per i contanti che per le monete.
Inoltre, con l’ausilio dei Vigili del fuoco di Siracusa sono state individuate e sequestrate ben 9 telecamere installate lungo le vie limitrofe e collegate con una delle abitazioni nella disponibilità degli arrestati. Al momento dell’irruzione dei militari, uno degli arrestati ha tentato di dileguarsi attraverso una botola ricavata dietro un armadio dell’abitazione, e poi sui tetti, ma è stato immediatamente bloccato con in spalla uno zaino contenente droga, tra cui oltre 2 kg di cocaina, contanti e materiale per il confezionamento dello stupefacente.
foto: ufficio stampa Carabinieri
(ITALPRESS).