Bolelli e Fognini trionfano nel doppio a Rio

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Dopo sette anni, Simone Bolelli e Fabio Fognini sono tornati a conquistare un trofeo di doppio insieme, il quarto. La coppia azzurra si è aggiudicata il titolo del “Rio Open”, Atp 500 dotato di un montepremi pari a 1.815.115 dollari che si è concluso sui campi in terra rossa di Rio de Janeiro, in Brasile (lo scorso anno il torneo era stato cancellato causa della pandemia). Nella notte italiana il 36enne di Budrio, numero 22 Atp in doppio, e il 34enne di Arma di Taggia, numero 66 del ranking di specialità, quest’anno arrivati anche nei quarti agli Australian Open (dove trionfarono nel 2015), si sono imposti in finale per 7-5 6-7 (2) 10-6, dopo una battaglia di oltre due ore, sul britannico Jamie Murray, numero 21 Atp in doppio, e sul brasiliano Bruno Soares, 17 del ranking di specialità. In una giornata di straordinari la coppia azzurra aveva battuto in precedenza, in semifinale, per 7-6 6-2, il messicano Santiago Gonzalez e l’argentino Alex Molteni, che nel turno precedente avevano stoppato il duo italiano Sonego-Vavassori.
L’ultimo successo insieme di Bolelli e Fognini era stato quello agli Australian Open del 2015. Per l’emiliano quella odierna era la finale di doppio numero 20 in carriera, la seconda quest’anno dopo quella raggiunta a Sydney, sempre con Fognini, e ha messo in bacheca il nono trofeo.
Per il ligure (che in singolare a Rio era uscito di scena in semifinale, per mano dello spagnolo Alcaraz) era invece la 17esima finale di specialità, la terza in questo 2022, dopo quelle raggiunte a gennaio a Sydney, sempre in coppia con Bolelli, e la scorsa settimana a Buenos Aires, assieme all’argentino Zeballos: per Fognini è arrivato adesso il sesto trofeo (l’ultimo lo aveva vinto nel 2018 a San Pietroburgo, al fianco di Matteo Berrettini).
(ITALPRESS).

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