Bonus di 250 euro a chi lascia la casa dei genitori, in Spagna approvato il sussidio per gli under 35
La Spagna darà un bonus di 250 euro al mese ai giovani con un reddito basso per aiutarli a pagare l’affitto e incentivarli a lasciare la casa dei genitori.
Spesso a fermare la volontà dei giovani di lasciare il proprio nido è il fattore economico. Per questo il governo spagnolo ha approvato martedì scorso il Bonus Affitto Giovane, un sussidio di 250 euro al mese, con una validità di due anni, che li aiuterà a pagare l’affitto delle loro case, permettendogli così di lasciare la casa dei genitori e favorire la loro indipendenza.
Trabajamos para consagrar la vivienda como una fuente de dignidad de la que ningún ciudadano puede ser privado. pic.twitter.com/okH2WeKB1T
— Ministerio Transportes, Movilidad y A. Urbana (@mitmagob) January 18, 2022
A dare l’annuncio, la Ministra dei Trasporti, della Mobilità e dell’Agenda Urbana, Raquel Sánchez Jiménez, la quale ha dichiarato in conferenza stampa che, a partire da questo mese, gli spagnoli di età inferiore ai 35 anni e con un reddito annuo inferiore a 24.318 euro potranno richiedere il sussidio mensile per affittare un appartamento per due anni.
No hay ideología tras la que escudarse cuando se trata de atender las necesidades de ciudadanos en situaciones comprometidas, de ayudar a los jóvenes que quieren empezar sus vidas.
Destinar recursos a vivienda es destinarlos a la inclusión y a la igualdad.#CMin pic.twitter.com/Txa5k47LAH
— Raquel Sánchez (@raquelsjimenez) January 18, 2022
Non c’è ideologia dietro cui nascondersi quando si tratta di rispondere ai bisogni dei cittadini in situazioni difficili, per aiutare i giovani che vogliono iniziare la propria vita. Destinare risorse all’alloggio significa destinarle all’inclusione e all’uguaglianza”, ha dichiarato la ministra spagnola.
Secondo vari rapporti, nel 2020 la Spagna – come anche l’Italia – ha avuto una delle percentuali più alte in Europa di giovani che vivono con i genitori, con un picco del 55% per quelli di età compresa tra 25 e 29 anni. Questo valore è fortemente correlato con la disoccupazione giovanile, endemica nel Paese, con il 29% degli under 25 che è registrato come disoccupato.
Alcuni specialisti, tuttavia, concordano col pensare che i sussidi diretti per pagare gli affitti potrebbero essere meno efficaci di quanto il governo si aspetti. Secondo costoro infatti l’aumento della domanda di piccoli appartamenti potrebbe tradursi in un alzamento dei prezzi, che metterebbe in difficoltà specialmente i giovani inquilini con stipendi leggermente superiori, i quali di conseguenza dovranno aumentare i propri sforzi per pagare l’affitto.
Anche l’Italia è un paese dove sempre più giovani, spinti dalla mancanza di opportunità lavorative, vivono con i genitori perché non possono permettersi l’affitto. Ma un bonus così, sarebbe la soluzione?
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