Bronzo per Simona Quadarella negli 800 sl

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TOKYO (GIAPPONE) (ITALPRESS) – Simona Quadarella ha vinto la medaglia di bronzo negli 800 sl alle Olimpiadi di nuoto. La nuotatrice azzurra ha chiuso la gara in 8’18″35 dietro all’americana Kathleen Ledecky, oro in 8’12″57, e all’australiana Ariarne Titmus, argento in 8’13″83. Si tratta della 21a medaglia italiana: fin qui 2 ori, 7 argenti, 11 bronzi.

“Prima di entrare in vasca mi sono detta ‘devo tornare a casa con il sorriso, quindi o prendi la medaglia o prendi la medaglia’”. Simona Quadarella racconta cosi’ i minuti precedenti la gara che l’hanno vista conquistare il bronzo negli 800 stile libero alle Olimpiadi.

“Ci ho messo cuore, anima, ho fatto una gara con la testa. E’ stato difficile, ma sono contenta di aver preso questa medaglia. Vale piu’ di qualsiasi altra cosa. E’ stato difficile, ma mi sono ritenuta fortunata di avere avuto questa opportunita’ da cogliere” ha aggiunto la nuotatrice romana ai microfoni Rai.

“La mia Olimpiade e’ questa, avrei preferito fare qualcosa di piu’ nei 1500, sono sincera, ma non e’ arrivato, fa parte della vita di un’atleta, ma questo bronzo mi rende contenta, e’ sudato dopo tanti anni di lavoro”.

Così come Gregorio Paltrinieri, anche le ambizioni preolimpiche di Simona Quadarella sono state ridimensionate da un problema di salute. L’argento vinto nonostante la mononucleosi dal carpigiano ha ispirato la fuoriclasse del Circolo Canottiere Aniene e delle Fiamme Rosse: “Ho visto la gara di Greg e mi ha messo i brividi. Ho pensato ‘Se ce l’ha fatta Greg con la mononucleosi, ce la posso fare anche io con la gastroenterite. È stato uno sprono in più’”. Terza romana sul podio dopo Novella Calligaris e Alessia Filippi: “Fa effetto, è bello perché io Alessia la guardavo sempre, era una delle mie atlete preferite. Finalmente è arrivata questa medaglia, non so neanche bene cosa dire”. Dopo Tokyo toccherà a lei raccogliere l’eredità della Pellegrini: “Non penso di poter prendere il suo posto, cercheremo di onorarla per quello che è stato perché non c’è mai stato nessuno come lei e non so se ci sarà mai nessun altro. Un regalo per la medaglia? “Me ne vado in vacanza in Portogallo, con i miei genitori che purtroppo non sono potuto essere qui a Tokyo”
(ITALPRESS).

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