Cardinale “Tamajo candidato presidente? Eresie”, Tamajo “Io con Schifani”
Tempo di Lettura: < 1 minutoPALERMO (ITALPRESS) – Le elezioni regionali in Sicilia sono ancora lontane, la scadenza naturale è quella del 2027, eppure il dibattito su un possibile Schifani bis sembra già iniziato. “Non diciamo eresie politiche” ha detto Totò Cardinale, ex ministro delle telecomunicazioni, intervistato da BlogSicilia commentando l’ipotesi di una possibile candidatura dell’assessore alle Attività produttive, Edy […]
PALERMO (ITALPRESS) – Le elezioni regionali in Sicilia sono ancora lontane, la scadenza naturale è quella del 2027, eppure il dibattito su un possibile Schifani bis sembra già iniziato.
“Non diciamo eresie politiche” ha detto Totò Cardinale, ex ministro delle telecomunicazioni, intervistato da BlogSicilia commentando l’ipotesi di una possibile candidatura dell’assessore alle Attività produttive, Edy Tamajo.
“Il candidato presidente della Regione sarà di nuovo Renato Schifani – ha sottolineato Cardinale – Si lavora per questo ed è una cosa naturale. Un presidente della Regione che sta facendo bene è il naturale ricandidato per il secondo mandato. Su questo non c’è alcun dubbio ne alcun dibattito da fare. Tamajo è e resta uno dei massimo sostenitori. Se ci saranno altre battaglie in futuro le si farà nei modi e nei tempi giusti”.
Sull’argomento è intervenuto lo stesso Tamajo che ha affidato la sua risposta ai social: “Leggo un articolo ‘indecente’, frutto di una visione e rappresentazione alquanto fantasiosa della realtà politica attuale – scrive – I suggerimenti da parte di qualche ex forzista, o ‘forzista attuale incattivito’ ad alcuni giornalisti, sono frutto di cattiveria e di parassitismo. Avvelenare i pozzi non fa parte della mia vita politica. Non l’ho mai fatto! Renato Schifani e’ un ottimo Presidente, e fin quando lui vorrà fare il governatore, io sarò al suo fianco a sostenerlo, a
supportarlo e a cercare di dare il mio contributo per la crescita della mia terra. Il tempo come sempre sarà galantuomo. Un invito: lavorate come me, 18 ore al giorno, così il tempo per
seminare odio e suggerire cattiverie ai giornalisti non l’avete più”.
– Foto: Ufficio stampa Regione Siciliana –
(ITALPRESS).