Castraveți murați in saramura: la ricetta tradizionale romena dei cetrioli in salamoia
Cetrioli in salamoia, un’autentica prelibatezza per il palato, dal sapore meno pungente dei cetrioli sottaceto ma altrettanto prelibati. Soprattutto nella versione romena della ricetta, arricchita da gustose erbe aromatiche.
In Romania si chiamano “Castraveți murați in saramura“, molto amati e consumati tutto l’anno. Per di più facili da preparare. Ideali per arricchire l’antipasto o per accompagnare secondi piatti.
A proposito della salamoia, è bene sapere che si tratta di un ottimo conservante per i cetrioli, ma anche per altre verdure, l’importante è prepararla nel modo giusto. Deve infatti contenere minimo il 10% di sale rispetto alla quantità di acqua (quindi minimo 100 gr di sale per ogni litro di acqua).
A specificarlo sono le linee guida del Ministero della Salute, che mette in guardia dal rischio di botulismo nel caso in cui la concentrazione di sale non sia idonea. Le stesse linee guida spiegano che i carboidrati dei vegetali in salamoia “subiscono una naturale fermentazione ad opera di microrganismi capaci di crescere ad elevate concentrazioni di sale, che li trasformano in acidi organici (principalmente acido lattico).” I microrganismi che formano uno strato biancastro sulla superficie dell’acqua sono quindi importanti e non vanno eliminati.
Prima di passare alla ricetta, vi ricordiamo inoltre l’importanza della sterilizzazione dei barattoli. Ecco allora come si preparano i “Castraveți murați in saramura”.
Castraveți murați in saramura: la ricetta di Giulia
Preparare i gustosi cetrioli in salamoia romeni non è affatto complicato, ecco la ricetta consigliata da Giulia, italiana con cuore rumeno. Giulia è fidanzata (e ora sposata) con un ragazzo rumeno da oltre 10 anni ed essendo un’ottima cuoca, ha imparato tutti i trucchi della cucina locale, facendosi svelare da parenti e amici i segreti più preziosi.
Ingredienti:
- Cetrioli freschi;
- Qualche spicchio d’aglio;
- radici di rafano/cren;
- foglie di sedano;
- sale;
- aneto fresco, foglie di alloro, prezzemolo fresco;
- pepe.
Procedimento
Lavate bene i cetrioli. Procuratevi un barattolo di vetro sterilizzato (qui vi spieghiamo come sterilizzare i barattoli passo passo) e inseriteci sul fondo le foglie di sedano e l’aneto fresco, quindi aggiungete uno ad uno i cetrioli in posizione verticale, gli uni accanto agli altri.
Aggiungete qualche spicchio d’aglio e le radici di rafano/cren tagliate a listarelle.
Preparate la salamoia portando a bollore dell’acqua e aggiungendo il sale, mescolate e lasciate sul fuoco per 2-3 minuti. Considerate sempre che il sale dev’essere almeno il 10% rispetto alla quantità di acqua. Se si utilizza 1 litro d’acqua bisogna quindi metterne almeno 100 grammi. Nella ricetta tradizionale ne viene aggiunta una quantità inferiore, ma meglio non rischiare e attenersi alle linee guida del Ministero della Salute.
Versate a questo punto l’acqua intiepidita nel barattolo coprendo tutto il contenuto, quindi appoggiate il tappo sopra al barattolo, lasciando raffreddare. Poi chiudete il barattolo con il tappo e lasciate riposare i cetrioli in salamoia per qualche settimana in un luogo fresco.
Consigli e trucchi
Non dimenticate di sterilizzare i barattoli di vetro. È un passaggio molto importante.
I cetrioli si possono alternare ad altre verdure, per esempio cocomeri, cavolfiori, cavoli, carote, pomodori verdi. Ottenendo così un delizioso mix di vegetali in salamoia, da gustare come appetitoso antipasto o per accompagnare secondi piatti.
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