Catania, Primark apre il suo primo punto vendita in Sicilia e nel Sud Italia
Redazionale
Primark, il rivenditore internazionale che offre “Amazing Fashion, at Amazing Prices”, inaugura il suo 400° punto vendita con l’apertura di Catania, al Centro Sicilia di Misterbianco.
Il nuovo store, aperto da poche ore, si estende su oltre 4.280 metri quadrati e cosa importante ha creato 150 posti di lavoro su 10000 candidature giunte, favorendo anche un ritorno dei siciliani impiegati nella stessa catena ma fuori dalla Sicilia. Un forte impulso all’economia locale dunque.
Tantissimi i clienti accorsi per questa mega apertura che è stata, in primis, una grande festa.
Questo nuovo punto vendita di Catania, oltre ad esser il 400° degli store aperti in 14 paesi del mondo, è l’unico per il sud italia, da Roma in giù. Il primo negozio Primark aprì nel 1969 a Dublino, in Irlanda. Da allora l’azienda è sempre stata in ascesa.
Luca Ciuffreda, Head of Sales di Primark Italia, ha dichiarato: “In Italia possiamo contare sulla fedeltà dei nostri clienti, motivo per cui siamo entusiasti di inaugurare un nuovo punto vendita sul territorio italiano, precisamente in Sicilia. Questa inaugurazione porta a 400 il numero di store Primark nel mondo e non possiamo essere più orgogliosi di festeggiare questo traguardo proprio qui nella città di Catania, insieme ai nostri colleghi che da sempre ricoprono un ruolo centrale nel business di Primark. Non vediamo quindi l’ora di accogliere i nostri nuovi clienti in questo punto vendita dove potranno acquistare gli ultimi trend di stagione, gli articoli da regalo per le festività natalizie e la sempre più ampia gamma di prodotti realizzati con materiali sostenibili, riciclati e organici parte della linea ‘Primark Cares’, tutto ciò al miglior rapporto prezzo-qualità”. Nel corso del prossimo anno, infatti, il rivenditore internazionale aprirà cinque nuovi negozi in Italia” ed ha annunciato oggi la sua nuova strategia globale di sostenibilità, nata con l’obiettivo di ridurre lo spreco nell’industria della moda, dimezzare le emissioni di carbonio nella propria catena del valore e migliorare la qualità della vita delle persone coinvolte nella produzione dei propri prodotti. Qualità, prezzo e sostenibilità le tre parole chiave per il successo.
Nel dettaglio, Primark garantirà capi di abbigliamento con materiali riciclati o provenienti da fonti più sostenibili, allungherà la loro durata per un uso prolungato nel tempo, dimezzerà le emissioni di carbonio nella propria catena e perseguirà l’obiettivo di un salario dignitoso per i lavoratori.
Questa strategia vedrà Primark cambiare il modo in cui realizza i propri prodotti senza aumentare i suoi prezzi, ma rimanendo un retailer conveniente e consentendo così a chiunque di fare scelte più sostenibili durante lo shopping.
I nuovi ambiti di impegno di Primark permetteranno al retailer internazionale di fare in modo che tutti i suoi capi di abbigliamento siano realizzati partendo da materiali riciclati o di provenienza più sostenibile entro il 2030 – attualmente questi rapprensentano il 25% di tutti i vestiti venduti. Il prossimo passo di questo percorso sarà dato dal fatto che, nel corso del prossimo anno, tutte le t-shirt dal costo più accessibile delle collezioni uomo, donna e bambino saranno realizzate in cotone sostenibile.
Inoltre, Primark apporterà delle modifiche ai suoi processi di progettazione con l’obiettivo di permettere il riciclo dei propri indumenti alla fine del loro ciclo di vita per combattere lo spreco nel settore della moda. Si impegna anche a prolungare la durata di vita dei suoi abiti in modo che possano essere amati e indossati più a lungo negli anni, attraverso la collaborazione con ‘WRAP’, l’ente di beneficenza del Regno Unito impegnato ad accelerare il passaggio dell’industria della moda alla circolarità, per la definizione di nuove linee guida con focus sulla durata dei capi d’abbigliamento che possano essere recepite a livello di settore.
Con riferimento al lancio della strategia globale di sostenibilità, Paul Marchant, CEO di Primark, ha dichiarato: “Il lancio di “Primark Cares” è senza dubbio un nuovo ed entusiasmante capitolo della storia di Primark. La nostra ambizione è quella di continuare a offrire ai nostri clienti i prezzi convenienti per cui ci conoscono e ci amano da sempre, ma con prodotti realizzati in modo migliore per il pianeta e per le persone che li producono. Siamo certi che questo sia l’approccio che i nostri clienti e i nostri dipendenti vogliono e si aspettano da noi. Questo è solo l’inizio del nostro percorso. -Continua Marchant – Per oltre 10 anni abbiamo, infatti, lavorato senza sosta per diventare un’azienda più sostenibile ed etica, tanto che attualmente 1 su 4 di tutti gli abiti che vendiamo proviene già dalla nostra gamma di prodotti ‘Primark Cares’ realizzati con materiali riciclati o provenienti da fonti più sostenibili. Pertanto, i nostri nuovi impegni segnano un’accelerazione significativa nel ritmo e nella portata con cui desideriamo guidare il cambiamento, portandoci a ripensare il modo in cui operiamo, dalle modalità in cui progettiamo e realizziamo i nostri vestiti fino a come li vendiamo nei nostri punti vendita. Tuttavia, siamo estremamente consapevoli di non avere la soluzione definitiva e che non possiamo farcela da soli. Proprio per questo motivo ci impegniamo a lavorare in stretta collaborazione con le altre realtà del settore per guidare un concreto cambiamento a lungo termine e su larga scala”.
Inoltre, Primark amplierà il suo “Sustainable Cotton Programme”, il più grande del suo genere nel settore della moda, e formerà gli agricoltori nell’utilizzo di pratiche agricole più rigenerative, grazie a pratiche più sostenibili che prevedono un utilizzo minore di acqua e pesticidi chimici. Ciò sarà possibile grazie alla partnership con ‘CottonConnect’ che, basandosi sul codice rigenerativo REEL diffuso a livello di settore, permetterà di migliorare la biodiversità, adattarsi ai cambiamenti climatici e migliorare i mezzi di sussistenza degli agricoltori.
Per l’occasione, Primark ha coinvolto l’illustratrice e fumettista Giulia Conoscenti per decorare lo store con elementi che richiamano le tradizioni siciliane: “È il genius loci, lo spirito dei luoghi, che ha ispirato l’immagine per l’apertura del nuovo punto vendita Primark a Catania. Ho cercato di unire alcuni elementi che per un siciliano, ma ancor di più per un catanese, ritengo importanti: primo tra tutti il suo vulcano, l’Etna, i faraglioni di Aci Trezza e quello che accomuna tutti gli abitanti di un’isola, guardare le stelle ascoltando il suono del mare. Primark e Catania si incontrano per la prima volta sotto i petali di un Ibisco alle pendici dell’Etna”.