C’è una panchina vista mare che è la più bella del mondo
E se fosse una panchina la prossima destinazione del nostro viaggio? Non una qualunque, intendiamoci, ma quella che è stata definita all’unanimità la più bella del mondo, non solo per la vista incantata che offre, ma anche per quello straordinario contesto paesaggistico all’interno del quale è stata inserita naturalmente.
Per sederci sulla panchina più bella del mondo dobbiamo raggiungere Ischia e recarci nei pressi della spiaggia dei Maronti, la più grande e frequentata dell’isola. Lì, dove l’acqua trasparente batte sulla battigia, è possibile abbracciare con la vista lo splendido promontorio di Sant’Angelo che svetta verso il cielo con i suoi 100 metri di altezza.
È proprio di fronte a questo, tra l’incontaminata e suggestiva natura, si trova una panchina costruita con tronchi e tavole di legno, protagonista unica e assoluta di un paesaggio già incantevole. A scovarla è stato il fotografo Gianni Mattera che, dopo un escursione al canyon dell’Olmitello, in direzione della spiaggia dei Maronti a Barano d’Ischia, attraverso il LiveCam, ha ammirato questo spettacolo magico.
Nella didascalia che accompagna lo scatto pubblicato sul suo sito web, il fotografo ha raccontato: “Sono rimasto incantato nell’ammirare tale bellezza, che mi ha regalato un’immensa gioia. Luogo di riflessione di cui ho potuto godere solo da un monitor, e spero di cuore di poter godere di persona ‘la più bella panchina del mondo’”.
Quella di Ischia, quindi, è stata ribattezzata la panchina più bella del mondo, affermazione che ha raccolto i consensi di tutti non appena lo scatto ha fatto il giro del web. E in effetti, a guardarla, non possiamo che concordare anche noi.
La scelta di inserire una seduta ecosostenibile, e perfettamente rispettosa del contesto del paesaggio, è stata sicuramente vincente. A questa si aggiunge la vista straordinaria del promontorio di Sant’Angelo e delle sue colline che si fondono poi con la spiaggia.
Ed ecco che tutta l’atmosfera diventa fiabesca, trasformando quella panchina nel simbolo di un turismo lento e sostenibile sull’isola vulcanica del Golfo di Napoli in Italia, già apprezzata come oasi di relax per i suoi punti termali, le suggestive colline, i panorami stupendi e il mare cristallino. Un “epitome del mondo”, come la definì il filosofo George Berkeley, considerandola un microcosmo di paesaggi incredibili e variegati.
Quel che è certo è che a partire da questo momento, la panchina più bella del mondo, diventerà una sosta obbligata per tutti coloro che percorreranno le vallate dell’isola a ritmo slow.