Cibo per animali: sei disposto a far mangiare insetti e larve al tuo cane o gatto per salvare il clima?
Dieta a base di insetti per il proprio animale domestico? E’ questa l’ultima tendenza per salvaguardare il clima
Ridurre il consumo di carne, non sprecare acqua e differenziare i rifiuti sono azioni che ciascuno di noi dovrebbe compiere nel quotidiano, ma per chi ha animali domestici c’è molto di più. L’industria del pet food ha infatti un impatto devastante sul pianeta che preoccupa moltissimo gli esperti, gli attivisti del clima così come i proprietari degli stessi animali. Uno studio della University of California Los Angeles ha riportato dati scioccanti, secondi i quali l’industria del pet food produrrebbe in un anno 64 milioni di tonnellate di anidride carbonica.
Un impatto inaudito se si pensa che lo stesso quantitativo di gas viene emesso in un anno dalla guida di oltre 13 milioni di auto.
Porre un freno all’emissione di gas ad effetto serra nell’atmosfera sarebbe possibile sostituendo i cibi per animali in commercio con una alternativa più sostenibile per l’ambiente fatta di insetti e larve che sia in grado di fornire al nostro animale tutti i nutrienti di cui necessita.
I ricercatori del Barclays Sustainable & Thematic Investing team hanno affermato che gli insetti costituiranno il cibo del futuro per umani e animali, avendo un basso impatto ambientale rispetto alla produzione di altre fonti proteiche. Non a caso questi vengono già consumati in molti paesi del mondo.
Secondo veterinari ed esperti cavallette, grilli e vermi costituirebbero un infatti pasto completo per cani e gatti poiché particolarmente ricchi di proteine, vitamine e grassi, sebbene i costi per tale dieta siano molto più alti.
L’agenzia inglese Futerra che si occupa di creare strategie di commercio sostenibili, in collaborazione con la multinazionale del pet food Mars Petcare, ha già lanciato il Lovebug, un alimento per gatti a base di larve di mosca soldato.
Negli ultimi anni sono sempre di più le persone che hanno modificato la propria alimentazione, quella dei propri animali e le proprie abitudini verso uno stile di vita più etico e sostenibile per l’ambiente. Nonostante i dubbi e lo scetticismo circa tale dieta, insetti e larve contribuirebbero realmente a ridurre l’impronta di carbonio e proteggere il nostro ecosistema. Ma riusciremo a superare davvero i nostri preconcetti e la repulsione per le diete a base di insetti? Anche perché al momento il cibo per animali a base di insetti è anche più costoso del pet food tradizionale.
Ma cosa ne pensano i veterinari?
Justine Shotton, presidente della British Veterinary Association, ha affermato che sono necessarie ulteriori ricerche in merito perché non ci sono abbastanza prove che una dieta a base di insetti sostituisca a dovere le proteine assimilate dall’alimentazione attuale dell’animale domestico. I proprietari di cani e gatti dovrebbero consultare un veterinario con apposite conoscenze in materia prima di somministrare al proprio animale domestico una dieta a base di insetti, come sottolinea la Shotton.
Secondo la Pet Food Manufacturers Association si conterebbero in Europa più di 100 allevamenti di insetti, mentre la maggior parte della produzione è stata localizzata nei tropici. Sarebbero inoltre sette gli insetti autorizzati dall’UE da allevare e da utilizzare come ingredienti per alimenti per animali domestici, nutriti con graminacei, semi di palma, frutta e sottoprodotti delle colture orticole.
Se vogliamo salvare il pianeta, dovremmo seriamente valutare in futuro il consumo gli insetti
Fonte: The Guardian
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