Come portare a casa il neonato dall’ospedale
La nascita di un bambino porta sempre a grandissimi cambiamenti nella vita dei neogenitori e una delle domande più ricorrenti che si fanno al corso pre parto è proprio quella che riguarda il trasporto dall’ospedale a casa dopo la nascita
Come portare a casa il neonato dall’ospedale
Sicuramente avrete comprato un trio o un passeggino e un seggiolino auto, ma quale prodotto utilizzare per il trasporto in auto? È meglio l’ovetto o la navicella?
Per quanto in commercio si trovino cinture di sicurezza da aggiungere alla navicella (la culla del trio, per intenderci), l’unico sostegno adeguato per un neonato in auto resta l’ovetto o seggiolino auto.
La cosa migliore da fare per prendere il neonato in ospedale e portarlo a casa è installare l’ovetto o seggiolino auto, ancor meglio se dotato di fissaggio ISOFIX, nella vostra auto prima di recarvi in ospedale per la nascita. Sicuramente avrete la data presunta del parto o una data fissata in caso di taglio cesareo, quindi qualche settimana prima, installate il seggiolino auto seguendo attentamente le istruzioni in dotazione con il prodotto.
Potete scegliere di acquistare un ovetto o un seggiolino auto multigruppo (0/1/2/3) se volete fare un unico acquisto e usufruire del prodotto per più tempo possibile seguendo la crescita del vostro bambino.
Ancora oggi molti ospedali però non verificano la corretta installazione e trasporto del neonato, una volta lasciato ai neo genitori, infatti, alcune strutture danno per scontato che la famiglia sappia cosa fare. La maggior parte delle volte, però, non è così.
Sarebbe opportuno lasciare sempre degli opuscoli informativi prima delle dimissioni dall’ospedale e, ancor meglio, parlarne ai corsi preparto e non lasciare mai che un neonato viaggi all’interno di una navicella o culla in auto.
Quando usare la navicella e quando l’ovetto?
L’ovetto o il seggiolino auto vanno utilizzati fin dalla nascita per tutte le volte che il neonato deve fare un viaggio in auto, anche se di pochi minuti e di breve distanza. Inoltre, dal 2018 è obbligatorio l’utilizzo dei dispositivi antiabbandono per tutti i bambini fino a 4 anni di età.
La navicella è bene utilizzarla in casa (se non si ha una culla più grande) per far riposare il neonato e per le passeggiate all’aperto prestando attenzione a non riporre sopra la capottina un lenzuolo o una qualsiasi coperta.
Quanto tempo un neonato può stare nell’ovetto?
Per quanto riguarda l’età, il neonato deve stare in un seggiolino auto o ovetto omologati fino ai 15 mesi di età viaggiando in senso inverso alla marcia. Per quanto riguarda invece i tempi di durata del trasporto, sarebbe meglio per il neonato stare nell’ovetto o nel seggiolino non più di 2 o 3 ore. In caso di viaggi molto lunghi, vi suggeriamo di fare più soste possibili, anche per evitare un’eccessiva sudorazione, praticare un cambio pannolino rinfrescando il neonato e allattarlo.