Come rinfrescare casa senza l’uso del condizionatore

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Come rinfrescare la casa senza l’uso del condizionatore? Al tempo dei nostri nonni gli unici modi per refrigerarci e superare i lunghi periodi di caldo erano rappresentati dai ventagli che le signore tenevano sempre in borsetta o dai classici ventilatori. In tempi moderni, invece, è stato fatto sempre più ricorso ai condizionatori. Questi hanno cominciato ad essere richiestissimi sia nei luoghi di lavoro che nelle abitazioni private. L’uso di condizionatori, però, non è però privo di controindicazioni, in quanto può essere responsabile di veri e propri black-out. Tutto ciò rischia di mettere in difficoltà non solo il normale svolgimento di parte delle attività cittadine, ma anche il delicato lavoro di ospedali e altre strutture sanitarie. In tali strutture un black-out potrebbe comportare anche danni seri impedendo o alterando il normale svolgimento delle mansioni e del funzionamento degli impianti.

Tenere fresca la casa non facendo entrare calore

Anche se potrebbero rappresentare soluzioni meno popolari, esistono altri sistemi per poter rinfrescare l’ambiente domestico senza dover ricorrere all’uso dei condizionatori. Si tratta di espedienti semplici e poco costosi. Nonostante possa sembrare una vera pazzia, il primo e più semplice espediente utilizzabile è proprio quello di impedire al calore e alla luce di filtrare in casa nelle ore più calde. Sarà quindi opportuno serrare il più possibile finestre e quant’altro sia utile all’intento. Nelle ore più fresche della giornata, invece, potremmo permetterci di spalancare tutto per consentire all’aria fresca di entrare e pervadere tutta la casa.

Refrigerare gli ambienti evitando l’uso di elettrodomestici che emanano calore

Il secondo espediente consiste nell’evitare assolutamente di utilizzare elettrodomestici roventi o che possano emanare troppo calore surriscaldando i vari ambienti domestici. Alcuni di questi sono rappresentati dalla piastra per capelli, ferro da stiro, forno (evitate anche di mangiare cibi caldi, preferendo a questi insalate, frutti e altri cibi freschi), phon, PC, stereo, lampade, etc.

Alcuni di questi potrebbero essere utilizzati in serata, quando potrete nuovamente aprire porte, finestre e porte-finestre per far circolare aria fresca, o addirittura essere utilizzati all’aperto (se magari disponete di un piccolo terrazzino) usando una prolunga e organizzandosi con un tavolino e una sedia o il cavallo da stiro. Per risparmiare ed evitare un elevato surriscaldamento delle lampade, invece, possono essere utilizzate lampadine a risparmio energetico. Anche se i ventilatori non sono refrigeranti ma permettono solo uno spostamento dell’aria, questo spesso da la sensazione di stare freschi, per cui impiantare un grosso ventilatore a soffitto, il quale vi permetterà di non percepire quel senso di oppressione dovuto soprattutto all’umidità.

Un condizionatore fai da te

Nel caso in cui voleste realizzare qualcosa di più creativo e soddisfacente potreste dedicarvi alla realizzazione di un condizionatore ecologico! Come potremmo realizzarlo? Semplicemente unendo le proprietà refrigeranti del ghiaccio con la capacità di spostamento dell’aria tipica dei ventilatori. Praticamente basterà avvicinare una vasca di ghiaccio a un ventilatore che provvederà a diffondere per tutto l’ambiente il fresco vapore emanato dal primo.

Altri rimedi e accorgimenti per tenere freschi gli ambienti della vostra casa

Se state cercando una casa che fa per voi o vi preparate ad apportare dei cambiamenti, potreste optare per delle soluzioni che vi consentiranno di ovviare maggiormente ai problemi di caldo legati alla stagione estiva. Innanzitutto, se disponete di un portico, evitate materiali come cemento o asfalto. Create invece una zona verde che circondi la casa, caratterizzata se possibile, dalla presenza di alberi, siepi, arbusti sempreverdi, graticci in bambù, etc.

Scegliete una casa che sia verniciata (soprattutto esternamente) con colori chiari, poiché un colore scuro le farà assorbire gran parte del calore. Gran parte del calore si irradierà dal tetto e dalle pareti, per cui può risultare fondamentale, ancor più se vivete all’ultimo piano di un palazzo o in una villetta, applicare sul tetto un particolare materiale in alluminio (o in fibra di vetro e alluminio), che fungerà da scudo riflettente.

I pannelli isolanti

Questo sistema per rinfrescare la casa potrà essere fatto se la stessa è in costruzione oppure soggetta a rimodernamento. Potranno essere applicati dei pannelli isolanti nelle pareti (almeno in quelle più esposte al sole). Anche le finestre o le porte finestre possono essere isolate utilizzando una notevole varietà di materiali. Si tratta di pellicole a base di una miscela tra il materiale plastico e altre tipologie di materiali, come, per esempio, l’alluminio. Ovviamente anche le zone d’ombra hanno la loro importanza, soprattutto in quel lato della casa dove batte il sole per la maggior parte del tempo. Quindi anche l’istallazione di tendoni che mantengano all’ombra determinate zone della casa avranno un’importante ruolo.

Lo stesso discorso è valido per le docce fresche: ovviamente un bel bagno in piscina o al mare sarebbe l’ideale, ma se non ne avete la possibilità anche delle docce fresche e frequenti contribuiranno a darvi quella sensazione di benessere diminuendo il senso di oppressione dovuto al caldo. Tra una doccia e l’altra operatevi per immergere spesso polsi e mani nell’acqua fredda. Ciò contribuirà a diffondere la sensazione di freschezza per tutto il corpo, dato che in quei punti i vasi sanguigni sono superficiali.

Di Delfina Lallai

L'articolo Come rinfrescare casa senza l’uso del condizionatore proviene da Il Giardino Degli Illuminati.

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