CONSIGLIO EUROPEO – Entro il 2026 il 40% Dei Vertici Aziendali Dovrà Essere Donna

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Il Consiglio Europeo ha deciso: entro il 2026, il 40% circa dei ruoli di amministrazione, legati a società quotate, dovrà essere rivestito da donne. A far nascere la proposta ci ha pensato la direttiva europea “Women on Boards”. Rispetto ai contenuti specifici dell’emendamento, la Commissione, il Parlamento Ue e il Consiglio Europeo, avrebbero già conquistato una prima bozza di accordo.

L’emendamento era stato avviato per la prima volta, già nel 2012, ma è rimasto in stallo per ben 10 anni all’interno delle aule del Consiglio Europeo. Stando alle dichiarazioni della Presidente della Commissione, si tratterebbe di un passo di fondamentale importanza per l’intero sistema sociale europeo, e afferma: “Più diversità significa più crescita, più innovazione”.

Per Helena Dalli (nella foto), commissaria europea all’uguaglianza, staremmo di fronte ad un risultato che corrisponde ad “un passo in avanti alla nostra Unione, verso una società più equa, perché talenti e competenze non hanno genere”. L’ultimo risultato corrente da attuare, ora, sarà l’approvazione della direttiva nell’ambito del Parlamento e del Consiglio Europeo. Composto l’ultimo tassello, la direttiva entrerà in vigore a partire da venti giorni successivi, alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. La sua attuazione, rappresenterà un obbligo imprescindibile per tutti i Paesi Membri.

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