Coronavirus, a Napoli arriva la ‘spesa sospesa’ per i più bisognosi
- Nadia Cozzolino
- 24/03/2020
- Campania
- n.cozzolino@agenziadire.com
È l'iniziativa lanciata dalla Seconda municipalità e la somma raccolta sarà impiegata per donare generi alimentari a chi non può permetterseli Condividi su facebook Condividi su twitter Condividi su whatsapp Condividi su email Condividi su print
NAPOLI – Dopo aver ordinato la spesa a domicilio dal proprio commerciante di fiducia, è possibile pagare qualche euro in più per lasciare una “spesa sospesa” a un bisognoso. È l’iniziativa lanciata dalla Seconda municipalità di Napoli. La somma raccolta sarà impiegata per donare generi alimentari a chi non può permetterseli. Dopo aver donato una “spesa sospesa” si invitano i cittadini a contattare la Municipalità via telefono per comunicare la donazione, ma si ricorda che è strettamente vietato recarsi negli uffici municipali per questo servizio.
“È un’iniziativa in soccorso di coloro che, a causa dell’emergenza sanitaria, si trovano in difficoltà economica. Ci basiamo su due principi indissolubili: restare a casa e donare agli altri”, sottolinea il presidente della municipalità Francesco Chirico. Diffuso anche un elenco di attività che effettuano le consegne a domicilio nei quartieri di Materdei, Forcella, Quartieri Spagnoli, Mercato, piazza del Gesù, piazza Mazzini, Pignasecca.
Qui le attività che hanno aderito all’iniziativa.
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