Coronavirus, De Micheli: “Non ci saranno modifiche alla capienza degli autobus”

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Il direttore sanitario dell'Istituto Spallanzani aveva chiesto di raddoppiare i trasporti

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ROMA – I casi di Coronavirus continuano a crescere in tutta Italia, tanto che in alcune regioni è scattato l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto, ma per quanto riguarda i mezzi pubblici? Nelle grandi città come Roma, gli autobus sono sovraffollati e l’agognato distanziamento nella maggior parte dei casi viene meno. Come fare? Ieri al riguardo si è espresso Francesco Vaia, direttore sanitario dell’Istituto Spallanzani, che intervistato Sky TG24, si è detto preoccupato e ha proposto di raddoppiare i trasporti a Roma e in tutte le città italiane. Ma il Governo frena. “Ne discutiamo più tardi e valuteremo se ci saranno delle modifiche da fare alla luce delle evidenze di questi giorni, soprattutto sul trasporto pubblico locale”, ha dichiarato la ministra dei Trasporti Paola De Micheli, arrivando ad un convegno della Fillea, la quale esclude nei prossimi provvedimenti modifiche alla capienza. “No”, risponde a chi le chiede se potranno cambiare le capienze degli autobus attualmente all’80%.

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