Coronavirus, Zaia: “La app dovrebbe essere obbligatoria”

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Zaia cita i tecnici e dice: "La app funziona solo se viene usata almeno dal 60% della popolazione. Quindi dovrebbe essere obbligatoria" Share on facebook Share on twitter Share on whatsapp Share on email Share on print

VENEZIA – “L’alternativa all’applicazione è mettersi sulla porta dell’ospedale e aspettare che arrivino i malati”. Lo afferma il governatore del Veneto Luca Zaia, oggi in conferenza stampa, tornando a spiegare la sua posizione sull’applicazione che dovrebbe consentire di tracciare i contatti in modo da tenere sotto controllo eventuali contagi da coronavirus.

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“Mutuiamo l’esperienza già fatta in Cina ed in Corea”, continua Zaia evidenziando di non avere “nessuna applicazione da promuovere” ma di rifarsi semplicemente alle dichiarazioni dei tecnici, che “scrivono che l’app funziona solo se almeno il 60% della popolazione la usa“. E, per questo, “se fosse individuata un’applicazione a livello nazionale per me dovrebbe essere resa obbligatoria“.

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