Cosa sapere se tuo figlio vuole le lenti a contatto

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Lenti a contatto, posso indossarle solo gli adulti? Non proprio. Non tutti sanno, infatti, che anche in età pediatrica possono essere utilizzate. Per tutti, le lenti a contatto hanno dei vantaggi, come il loro utilizzo durante un’attività sportiva. In alcuni casi, poi, le lenti a contatto possono anche migliorare la qualità della vista rispetto agli occhiali, soprattutto per un bambino molto miope. Ma quali sono le cose da sapere se nostro figlio ci chiede di acquistare le lenti a contatto?

Una cosa dev’essere chiara: le lenti a contatto sono un vero e proprio dispositivo medico e, in quanto tale, la loro applicazione deve essere fatta a regola d’arte e, soprattutto, vanno acquistate solo dopo averne valutato l’efficacia con un medico oculista.

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Detto ciò, è chiaro che anche i bambini possono utilizzarle, anzi i dottori sono unanimi nel considerale anche come valida opzione, per una serie di motivi:

  • permettono una visione binoculare perfetta e non provocano distorsioni delle immagini
  • donano la massima stabilità visiva
  • sono comode e non intralciano i bambini nelle loro attività quotidiane e di gioco

Tutto ciò alla luce del fatto che già la Food and Drug Administration (Fda) americana ha dato il via libera l’anno scorso all’uso delle lenti a contatto per i bambini. Gli oculisti le ritengono infatti adatte a rallentare la miopia nei bimbi tra gli 8 e i 12 anni.

Nei bambini è ovvio che uno dei genitori nell’insegnare ai bambini, ai figli un corretto utilizzo della lente è fondamentale: quindi prima di tutto i genitori vanno istruiti loro e poi loro devono trasmettere un processo ai figli adeguato, che in questo caso è abbastanza semplice perché sono lenti assolutamente monouso e non richiedono particolare attenzione. La cosa assolutamente necessaria è che il bambino venga selezionato sulle caratteristiche della superficie oculare da un medico oculista, poi proceda per l’applicazione della lente e faccia periodici controlli per vedere che tutte le situazioni siano in ordine. Il bambino l’unica cosa che deve essere in grado di fare da solo sempre è rimuovere la lente, perché in un qualunque momento, se c’è una situazione particolare che non è corretta, il bambino deve essere autonomamente in grado di togliersi la lente in qualunque momento”, ha consigliato Pasquale Troiano della Società Oftalmolgica italiana (SOI).

Lenti a contatto nei bambini, cosa devo sapere

Se state pensando alle lenti a contatto per vostro figlio, cominciate innanzitutto a valutare quanto sia in grado di gestire la propria igiene personale. Per questo alcuni medici consigliano che questo della pandemia non è esattamente il periodo adatto per cominciare ad utilizzarle.

Lenti a contatto: perché in questo periodo sarebbe meglio usare gli occhiali

Ci sono dei comportamenti comuni che possono provocare lesioni, come

  • indossare le lenti di un altro bambino
  • usare la saliva per inumidire una lente
  • non seguire le indicazioni di un oculista
  • indossare lenti cosmetiche o decorative acquistate senza una prescrizione valida nei negozi di prodotti di bellezza oppure online

Infatti, secondo uno studio pubblicato su Pediatrics, circa 13.500 (o un quarto) dei circa 70mila bambini che ogni anno si recano al pronto soccorso per lesioni e complicazioni da dispositivi medici sono legati alle lenti a contatto. I problemi delle lenti a contatto includono infezioni e abrasioni agli occhi.

Il rischio più grave è quello delle ulcere (infezioni gravi) della cornea, che è la parte anteriore dell’occhio che lo protegge da germi, polvere e altri materiali nocivi. Le ulcere sono rare, ma se non trattate o non controllate rapidamente, possono provocare la perdita permanente della vista.

Non prendere le necessarie precauzioni di sicurezza può aumentare notevolmente il rischio di ulcere.

Per questo gli oculisti generalmente sconsigliano l’uso di lenti a uso prolungato (lenti che possono essere indossate durante la notte o durante il sonno) a bambini e adolescenti perché possono aumentare l’incidenza delle ulcere corneali e prediligono per loro le lenti usa e getta giornaliere.

Un altro punto da considerare sono le allergie stagionali: i bambini che ne soffrono di solito non sono buoni candidati per indossare lenti a contatto, che possono solo aumentare il prurito e il bruciore causati dalle loro allergie.

Come usare le lenti a contatto in sicurezza

Ci sono una serie di indicazioni che i genitori devono necessariamente trasmettere ai propri bambini nel momento in cui decidono di ricorrere alle lenti a contatto:

  • lavarsi le mani prima di pulire o inserire le lenti
  • asciugare accuratamente le mani con un panno pulito e privo di lanugine
  • strofinare, risciacquare, pulire e disinfettare le lenti a contatto come indicato nelle loro istruzioni
  • utilizzare solo i prodotti e le soluzioni consigliate dal proprio oculista. La pulizia e il risciacquo (e l’uso della maggior parte delle soluzioni per la cura) non sono necessari se vengono prescritte lenti monouso giornaliere
  • non esporre mai le lenti a contatto a nessun tipo di acqua o alla saliva
  • non indossare le lenti più a lungo di quanto prescritto
  • non dormire con le lenti a meno che non sia prescritto dal medico, ma la maggior parte delle lenti a contatto utilizzate dai bambini non vengono utilizzate durante il sonno
  • non indossare mai le lenti di qualcun altro
  • tenere sempre con sé una prescrizione per le lenti che si indossano
  • in generale, tenete a portata di mano un paio di occhiali di riserva
  • non mettere mai una lente a contatto in un occhio che è rosso

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