Covid, Damiano “Cautela nell’allentamento delle misure di prevenzione”
ROMA (ITALPRESS) – “La settimana dal 13 al 19 marzo si chiude con un aumento dei contagi da Covid del 43,3%: la media giornaliera è di 68.150. Siamo lontani dal picco di 181.165 contagi al giorno registrati dal 9 al 15 gennaio scorsi, ma siamo di fronte alla seconda settimana di risalita”. Così Cesare Damiano commentando i dati che emergono dal Report sulla pandemia dell’Associazione Lavoro&Welfare. “Diminuiscono, invece, i decessi del 9% e si attestano a una media giornaliera di 130. Probabilmente cominceranno a risalire tra due o tre settimane, dato lo scarto temporale tra andamento dei contagi e dei decessi. Sorge, a questo punto, una domanda: di fronte a un’ulteriore variante del virus, in questo caso di Omicron, che viaggia ancora più velocemente, è giusto allentare le misure di prevenzione?”, osserva. “Il segnale di cessato allarme che viene recepito sta anche incidendo sulle vaccinazioni, in notevole calo: la media giornaliera della scorsa settimana era di 67.674, mentre il massimo raggiunto a gennaio era di 678. 755. Come ha spiegato il professor Burioni, noto immunologo, l’efficacia del vaccino esiste solo se si fanno le tre dosi: è come l’antibiotico. Tra non vaccinati e persone che non hanno completato il ciclo vaccinale mancano all’appello 11 milioni di italiani. Mi auguro che il Governo utilizzi la clausola di prudenza che accompagna l’allentamento delle misure, nel caso in cui l’aumento dei contagi prosegua nella sua corsa”, conclude Damiano.
(ITALPRESS).