Cozzoli avvia a Molfetta progetto per 1300 praticanti

Condividi

Tempo di Lettura: 2 minuti“Con questo “gioco di squadra” lo sport diventa davvero comunita’” ha detto ancora”

Loading

Condividi
Tempo di Lettura: 2 minuti

MOLFETTA (ITALPRESS) – “Oggi Molfetta è “paradigma” di ciò che accade in tutta Italia, dove grazie a progetti come questi stiamo promuovendo lo sport e i corretti stili di vita”. Lo ha detto il presidente ed amministratore delegato di Sport e Salute, Vito Cozzoli, nel corso della giornata d’avvio del progetto “Quartieri Sport e Ben…essere” promosso dall’Asd “Don Tonino Bello Molfetta” e finanziato dal programma “Sport di tutti – Quartieri”. Si tratta di un progetto che coinvolge 1300 cittadini tra bambini, ragazzi, adulti e over 65, protagonisti di attività sportive, musicali e sociali organizzate da 13 enti del territorio molfettese. “Con questo “gioco di squadra” lo sport diventa davvero comunità” ha detto ancora Cozzoli, il quale ha poi ricordato una frase di Don Tonino Bello “è il mondo lo spazio in cui giochiamo la nostra identità”. “Noi – ha proseguito il numero uno di Sport e Salute – riempiamo di identità, di sport e di valori gli spazi sia fisici che sociali. Con il piano sociale coinvolgiamo oltre 12mila associazioni sul territorio nazionale, grazie ad un investimento di 16milioni di euro, cosi come sulla scuola stiamo portando oltre 44 discipline ad un totale di 2milioni di alunni. Solo in Puglia sono circa 200mila gli studenti coinvolti in 712 scuole”.
A partecipare alla “festa di sport” svoltasi negli spazi del plesso “G.Cozzoli” dell’istituto Manzoni-Poli, anche il Vescovo di Molfetta, Mons. Domenico Cornacchia, che ha ricordato come “lo sport sia veicolo di valori cristiani” e che “Don Bosco riteneva gli oratori importanti tanto quanto le chiese”, oltre al Sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini che ha assicurato il sostegno locale agli impulsi “che arrivano dal Governo tramite Sport e Salute per promuovere lo sport”, ed al Presidente nazionale AICS, Antonino Viti, che ha sottolineato come “grazie allo sport le periferie diventano quartieri”. A coinvolgere e lasciarsi coinvolgere dalle diverse attività, dal volley al basket, dal tennistavolo al tiro con l’arco, dalla danza agli scacchi, anche due Legend di Sport e Salute, Luigi Mastrangelo, plurititolato del volley azzurro, ed il karateka Stefano Maniscalco. “Il sorriso di questi ragazzi che si avvicinano allo sport e la felicità dei tanti adulti sono il nostro successo più grande” hanno detto i due Legend.
– foto ufficio stampa Sport e Salute –
(ITALPRESS).

Loading