Craco, il borgo fantasma dove si aggira un cavallo senza testa
Dopo aver rischiato di cadere nell’oblio, il suggestivo borgo di Craco è tornato a risplendere di un fascino davvero unico: caratteristico paese fantasma della Basilicata, si è trasformato in un’attrazione turistica senza precedenti. E ospita antichissime leggende misteriose, da far venire i brividi quando il sole finalmente scende dietro le casette in pietra del centro storico.
Craco si trova in provincia di Matera, ed è un piccolo borgo arrampicato tra le rocce di una dolce collina, là dove le alture si fanno sempre più imponenti sino ad arrivare ai piedi dell’Appennino Lucano. Quello che ancora oggi domina dall’alto il paesaggio dell’intera vallata è solo il centro storico del paese, il suo nucleo originario che crebbe attorno all’imponente torrione, un importante punto strategico difensivo.
Oggi, però, i residenti si sono spostati più a valle: Craco è diventato un borgo disabitato, a causa di una frana che, negli anni ’60, ha reso instabile la maggior parte delle strutture. Ogni tentativo di ripopolazione ha avuto fallimento, dapprima per un’alluvione che ha peggiorato la situazione di partenza, e in seguito per il terremoto del 1980 che ha messo a serio rischio le case del centro storico.
Cosa rimane allora di Craco? Un bellissimo paese fantasma, un luogo dal fascino incontaminato dove le lancette si sono fermate per sempre. Inserito nella lista dei monumenti da salvaguardare dalla World Monuments Fund, il borgo è diventato meta turistica per tutti coloro che vogliono fare un viaggio indietro nel tempo. A partire dal 2011, sono stati aperti alcuni itinerari che, addentrandosi nel centro storico del paese, permettono ai visitatori di ammirare il suo incredibile panorama in tutta sicurezza.
Naturalmente, un luogo di tale fascino non poteva passare inosservato: oltre ai turisti, sono molti i registi – italiani e internazionali – che hanno scelto Craco come set cinematografico, tra cui Mel Gibson: è qui che, nel film La Passione di Cristo, sono state girate le scene dell’impiccagione di Giuda.
Nonostante tutto, l’atmosfera misteriosa che da decenni permea il paese è rimasta inalterata: molte leggende raccontano di bizzarri avvenimenti che ebbero luogo tra le casette di Craco, e la loro narrazione ancora oggi suscita un oscuro timore. Si dice infatti che di notte, tra le viuzze del borgo, si aggiri ancora oggi il fantasma di un cavallo senza testa alla disperata ricerca del suo padrone.
Impossibile non lasciarsi sfuggire un brivido, passeggiando al calar del sole nel cuore del borgo di Craco. E gettando un occhio al panorama che lo circonda, tra calanchi e ampie distese brulle, si rimane davvero senza fiato.