Cultura Italiae e Sport Italiae “Djokovic dica l’esenzione”

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ROMA (ITALPRESS) – La partecipazione di Novak Djokovic agli Australian Open grazie ad un’esenzione ha provocato non pochi interrogativi. Come quello espresso da Cultura Italiae e Sport Italiae che “chiedono, in modo fermo e formale, che la Federazione Tennis Australia e Novak Djokovic comunichino pubblicamente il caso di esenzione che consente al tennista di partecipare all’Australian Open senza sottoporsi alla vaccinazione anti Covid”. Il serbo ha comunicato sui social di avere ottenuto una esenzione per partecipare all’Australian Open senza sottoporsi al vaccino anti Covid. Le regole per partecipare al torneo sono state definite con chiarezza dalla Federazione. Obbligo di vaccinazione e possibilità di esenzione in quattro casi particolari: l’atleta ha una storia di reazioni allergiche alle profilassi vaccinali approvate; l’atleta ha sofferto di gravi effetti collaterali dopo la prima dose di vaccino; l’atleta soffre di una condizione medica acuta;l’atleta ha sofferto negli ultimi sei mesi di una malattia cardiaca infiammatoria. “Le sofferenze e i lutti che la Pandemia ha inferto nel Mondo -si legge in una nota – non ammettono escamotage e richiedono la massima trasparenza. Lo Sport, in ogni sua disciplina, annovera alla propria base i principi di lealtà e di rispetto. La celebrità, rendendo gli atleti un modello per milioni di persone, implica precisi doveri di correttezza e di linearità. Non è in alcun modo ammissibile il minimo sospetto che Novak Djokovic partecipi agll’Australian Open in forza di un qualche privilegio”.
(ITALPRESS).

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