Dalla Cina arriva la tuta muscolosa post lockdown

Condividi
Tempo di Lettura: 2 minuti

E dalla Cina è in arrivo la tuta muscolosa dedicata a tutti coloro che hanno chiuso nello sgabuzzino gli attrezzi da palestra.

Tuttavia la prova costume incombe e sarebbe meglio non farsi cogliere impreparati. Fortunatamente in nostro soccorso arrivano i nostri amici cinesi che una ne pensano e cento ne fanno.

La Cina inventa la tuta muscolosa

Le palestre hanno finalmente riaperto ieri e siamo pronti a scommettere che sono state letteralmente prese d’assalto.

Tra un po’ arriva l’estate e sono in molti quelli che devono rimettersi in forma. E se fate parte proprio di questo gruppo abbiamo una bella notizia per voi!

In Cina potete trovare in commercio una tuta muscolosa che vi consentirà di mostrare la classica tartaruga tanto ambita.

Si tratta di una speciale tuta che sembra quasi una seconda pelle e che dona un aspetto muscoloso. Le più costose sono davvero realistiche.

Basti pensare che alcune sono munite di peli finti. È possibile comprare la tuta muscolosa sulle piattaforme cinesi più famose, come Taobao e Aliexpress.

In realtà sembrerebbe che tali tute siano in commercio da almeno un paio d’anni, tuttavia solo recentemente hanno riscosso un grande successo.

Le tute muscolose non sono di certo una novità nell’ambiente cinematografico, dove vengono impiegate per far sembrare gli attori più in forma del normale.

La maggior parte di esse sono fatte molto bene e sono composte da silicone di grado medicale. In base alle dimensioni e alla qualità il prezzo può ovviamente variare.

Si va da un minimo di 120 a 610 $. Esiste anche una versione che non copre le braccia. Insomma in base al budget c’è davvero da sbizzarrirsi.

E se invece preferite raggiungere determinati risultati per davvero, vi ricordiamo che le palestre hanno finalmente riaperto.

A proposito di invenzioni cinesi: Si chiama Suckon Gadget ed è l’ultima invenzione che arriva dalla Cina

L’articolo Dalla Cina arriva la tuta muscolosa post lockdown proviene da Filosofia Spicciola.

Loading

Lascia un commento