Differenziata, a Palermo arriva Casa Corepla per sensibilizzare studenti
Tempo di Lettura: 2 minutiPALERMO (ITALPRESS) – Dodici giorni di presidio per sensibilizzare grandi e piccini su raccolta differenziata e riciclo degli imballaggi in plastica: Casa Corepla, il laboratorio formativo itinerante per le scuole, fa tappa al centro commerciale Forum di Palermo da oggi al 20 ottobre. L’idea è nata da una riflessione che Corepla (Consorzio nazionale per la […]
PALERMO (ITALPRESS) – Dodici giorni di presidio per sensibilizzare grandi e piccini su raccolta differenziata e riciclo degli imballaggi in plastica: Casa Corepla, il laboratorio formativo itinerante per le scuole, fa tappa al centro commerciale Forum di Palermo da oggi al 20 ottobre.
L’idea è nata da una riflessione che Corepla (Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica) ha portato avanti insieme alla Rap, con il placet immediato del Comune di Palermo: la collaborazione tra il consorzio e la società che si occupa della gestione dei rifiuti aveva già un’ottima base grazie alle venti macchinette mangiaplastica posizionate in vari quartieri della città.
Alla presentazione di Casa Corepla, che ha visto una risposta significativa da parte degli istituti scolastici, hanno partecipato il presidente Rap Giuseppe Todaro, l’assessore comunale all’Ambiente Pietro Alongi e la responsabile comunicazione di Corepla Eleonora Brionne.
“Con Corepla abbiamo un asse ben consolidato, così come con tutti i consorzi – spiega Todaro -. Le macchinette mangiaplastica stanno ottenendo ottimi risultati e intendiamo metterne altre 15. Al Forum ci sarà un grande afflusso di scolaresche, affinchè facciano conoscenza di un sano utilizzo dei rifiuti: siamo tra le prime città ad attuare questa iniziativa e ci vuole il tempo giusto affinchè venga assorbita dal territorio”. Per Alongi “il posizionamento delle macchine mangiaplastica è andato oltre ogni nostra aspettativa: stiamo lavorando anche su altro, a fine mese arriveranno le bilance da collocare nei centri di raccolta per incentivare i cittadini a portare lì una serie di rifiuti ingombranti e non solo. Dobbiamo lavorare sulla collaborazione, perchè da soli non si va da nessuna parte”.
Brionne racconta come Casa Corepla abbia come target la riproduzione fedele di un appartamento, “luogo per eccellenza in cui si consumano gli imballaggi in plastica: vogliamo permettere ai bambini, in quanto cittadini di domani, di capire esattamente cosa va nella raccolta differenziata della plastica e quindi assicurarci un riciclo di qualità. Abbiamo coinvolto oltre mille bambini, sapendo che faranno da moltiplicatori con le famiglie portando un messaggio di sensibilizzazione e coinvolgendo i più grandi in quella che per tutti noi è una missione”.
Agli esempi virtuosi come Casa Corepla si contrappongono tuttavia una serie di atti vandalici in diverse zone della città. “Lo dico con molta schiettezza: c’è un pezzo di questa città che è refrattario al rispetto delle regole – sottolinea Alongi, – Ai Giardini della Zisa stanotte qualcuno ha pensato bene di sradicare i cestini della spazzatura e buttarli nella vasca del Castello, in più ieri alcuni operatori sono stati assaliti da ragazzi che gli lanciavano arance: insieme alla Polizia municipale lavoriamo per una presenza fissa ai Giardini, per fare in modo che l’area sia rispettata e custodita da tutti”.
Anche Todaro denuncia due episodi recenti: “Ieri dieci batterie al litio sono state collocate da un incosciente dentro un cassonetto e sono esplose una volta scaricate sul compattatore, scatenando un principio di incendio: l’intervento dell’operatore è stato tempestivo e per questo lo ringrazio. Allo Zen, invece, dodici cestelli di frigoriferi sono stati buttati nei cassonetti con il rischio di bloccare la raccolta e danneggiare i mezzi. Sui rifiuti al momento risultiamo come categoria C, che è la peggiore per quanto riguarda la raccolta differenziata: se andiamo avanti così nessuna società può risolvere il problema”.
– Foto xd8/Italpress –
(ITALPRESS).