Dire addio alla plastica si può: l’esempio da seguire di Germinal Bio
L’inquinamento da plastica ha raggiunto livelli enormi e preoccupanti e deve essere affrontato su vari fronti.
Se da una parte è importante che i governi adottino normative per ridurre l’uso della plastica, dall’altra è necessario che la ricerca trovi valide alternative e che le aziende siano disposte a impegnarsi per scegliere materiali più sostenibili, anche se spesso questi risultano più costosi.
Germinal Bio, azienda che opera nel settore del biologico da oltre 40 anni, ha raccolto la sfida e dimostrato ancora una volta la sua sensibilità verso l’ambiente, iniziando un percorso di sostituzione della plastica delle confezioni con un nuovo packaging biodegradabile e compostabile.
I nuovi packaging biodegradabili e compostabili scelti da Germinal Bio
L’inquinamento causato dai rifiuti di plastica ha raggiunto dimensioni spropositate e rappresenta uno dei più grandi problemi che siamo chiamati ad affrontare per il nostro benessere e per quello del Pianeta.
Ogni anno infatti circa otto tonnellate di plastica raggiungono i nostri oceani e, trattandosi di un materiale non biodegradabile, questa permane nell’ambiente inquinando mari, fiumi e suolo. Oltre a provocare la morte di numerosi animali e la distruzione di habitat naturali, la plastica entra nella catena alimentare, con effetti diretti sulla nostra salute che non siamo ancora in grado di quantificare.
Per affrontare l’emergenza plastica, molti Paesi stanno adottando normative che, nei prossimi anni, vieteranno la vendita di stoviglie monouso.
I divieti però non sono sufficienti: servono alternative concrete alla plastica ed è necessario trovare soluzioni per ridurre o addirittura eliminare questo materiale dai prodotti in commercio e negli imballaggi utilizzati.
Fortunatamente alcune aziende dimostrano sensibilità verso i temi ambientali e si stanno impegnando per mettere al bando la plastica, riducendo così il loro impatto sul Pianeta.
Un esempio è quello di Germinal Bio, azienda specializzata in alimenti biologici, salutistici e funzionali, che da quest’anno ha iniziato un processo di confezionamento dei propri prodotti con materiali compostabili e biodegradabili.
La plastica dei sacchetti utilizzati per alcuni prodotti – necessari affinché il prodotto si conservi in modo adeguato – verrà sostituita con un innovativo materiale ottenuto da sostanze vegetali, completamente biodegradabile e compostabile. Le nuove confezioni scelte da Germinal Bio potranno essere smaltite nell’umido, tornando alla terra senza inquinarla.
Germinal Bio è da sempre impegnata nell’assicurare la sostenibilità ambientale dei prodotti che offre e ha sempre garantito la riciclabilità al 100% del packaging utilizzato.La carta degli astucci, ad esempio, è certificata FSC e la confezione è totalmente riciclabile.
Il nuovo materiale biodegradabile è quindi un ulteriore passo in avanti, segno della ricerca e dell’impegno continui per offrire prodotti buoni per i consumatori e per l’ambiente.
I nuovi sacchetti verranno inizialmente adottati da Germinal per confezionare le granole: Granola Cioccolato & Cocco e Granola Avena & Mandorle e il Muesli Frutti Rossi ma il materiale compostabile e biodegradabile sarà utilizzato anche in altri prodotti, tra cui i biscotti senza glutine e i cereali con superfrutti.
La sfida di Germinal Bio è quella di eliminare completamente i materiali di imballaggio plastici su tutti i prodotti.
Non solo packaging: l’impegno di Germinal Bio per l’ambiente
La scelta di sostituire le attuali confezioni di plastica con sacchetti biodegradabili e compostabili è abbastanza naturale per un’azienda che da anni si impegna a favore dell’ambiente, cercando di ridurre al minimo l’impatto legato alla produzione.
D’altronde, Germinal si dedica da sempre al benessere della persona, e questo dipende sia dall’alimentazione che dall’ambiente. L’attenzione verso il Pianeta è dunque imprescindibile quando pensiamo alla nostra salute.
Per questo, oltre a scegliere con cura materie prime di qualità e fornitori che condividono lo stesso impegno verso l’ambiente, Germinal si impegna costantemente per migliorare ogni fase del processo produttivo, incluse la scelta del packaging e la gestione dei rifiuti.
Ogni settimana gli imballaggi di plastica, carta e cartone prodotti vengono prelevati da un’azienda dotata di moderne tecnologie che tratta e ricicla i rifiuti.
Inoltre, il tetto dello stabilimento di Castelfranco Veneto ospita un impianto a pannelli fotovoltaici che permette un risparmio annuale di emissioni di CO2 del 25%.
A guidare le scelte dell’azienda il rispetto per la natura, la tutela del territorio e delle sue risorse, il sostegno a uno stile di vita ecosostenibile e la volontà di offrire prodotti buoni, tracciabili, sicuri e sostenibili.
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