Disciplina creativa: educare senza stress
Parliamo di disciplina creativa e di educazione come una delle parti più faticose della genitorialità. Inizi con un sacco di buoni proposito e tecniche che si rivelano fallimentari: molto spesso ci dobbiamo arrendere davanti ai loro capricci senza trovare una soluzione che non sia una sgridata.
Ecco alcuni dei metodi creativi di disciplina creativa che ho sperimentato in questi anni:
1. Parlare molto tranquillamente e con calma
Questo è un dato di fatto, infatti niente è più spaventoso di una mamma super-calma che parla con suo figlio dopo che questo ha appena allagato il bagno. E ancora meglio se si arriva fino al loro livello e si inizia a parlare loro all’orecchio: «Hai intenzione di chiedere scusa subito, o altrimenti, ne dovremo parlare ancora, più tardi”.
2. Chi la fa l’aspetti.
Lasciare che le discussioni tra fratelli si risolvano in maniera autonoma, senza intervenire. Uno tirerà i capelli, l’altra farà lo stesso…ad un certo punto si stancheranno di farsi male. Ovviamente il livello non deve trascendere…ma sai che se interrompi un litigio ce ne saranno comunque altri… mi hanno detto che tra fratelli è cosa sana…
3. Sacchetti di immondizia
Questo è il mio preferito per fare in modo che i bambini rimettano in ordine i loro giocattoli. Di solito accade dopo che ho già, più volte, chiesto loro di dare una mano e loro mi ignorano. Mi limito a prendere un sacco nero della spazzatura e a dire loro “ok se non lo fate voi la stanza la pulisco io ed inizio ad infilare i loro giocattoli nel sacco”. (questo lo dico davvero, perchè se tengono ai loro giocattoli devono imparare a conservarli come si deve)
4. I lavori domestici nobilitano ma soprattutto… stancano
Diamo loro importanza facendogli credere di essere un aiuto imprescindibile. Per esempio mentre stiamo facendo un lavoro in casa coinvolgiamoli dicendo loro che non riusciamo a fare una cosa e chiediamo se riescono a farla (ovviamente cose semplici e non pericolose). Ai bambini le sfide tendenzialmente piacciono molto e anche ricevere complimenti dopo essere riusciti a fare qualcosa. Si sentiranno protagonisti e utili e oltre a questo vi aiuteranno imparando e stancandosi.
5. Fate scegliere alla vittima la “punizione” (o meglio come la mamma dovrebbe a loro avviso sgridare il fratello/la sorella)
Far scegliere al fratello ferito o offeso la “punizione” (da prendere con le pinze questa affermazione) a volte funziona. Vedrete che nessuno dei due riuscirà ad essere cattivo con l’altro e pace sarà fatta.
6. Far scegliere a loro la “giusta” punizione
Provate a chiedere a vostro figlio che tipo di punizione si darebbe, senza urlare o sbraitare, chiedendo con calma cosa secondo lui dovrebbe fare una mamma vedendo quello che ha combinato…
7. Non cedere ai loro ricatti
Non cedete mai e poi mai ai loro ricatti, i vostri figli sanno essere veramente subdoli, troveranno le forme più isidiose per portarvi a cedere, sapranno esasperarvi a tal punto che il “sì” diventa la soluzione dettata dalla sopravvivenza. Ma a quel punto dovrete essere più subdoli di loro. Ogni volta che faranno i pazzi per non andare in piscina dite loro ok e portateli invece a fare qualcosa di molto noiso…per esempio portateli in auto per un’ora dicendo loro che non potete rientrare in casa perchè non avete le chiavi e dovete aspettare che torni qualcuno…
8. Esecuzione
Questa tecnica è stata trasmessa dai miei genitori. Quando i bambini cominciano a fare i pazzi, li portate fuori e li correre intorno alla parte esterna della casa. Pioggia o sole. Non ci vuole molto, si devono solo sfogare….
9. Non fateli giocare insieme
Non vedrete mai bambini così desiderosi di giocare con altri bambini come quelli messi in due camere separate. Quando litigano separateli, metteteli in camere diverse e lasciateli soli, vedrete che dopo pochi minuti si cercheranno per giocare insieme.
10. Essere “spaventosa” (ironico) una volta ogni tanto
Hanno anche bisogno di capire che c’è una signora pazza che vive dentro di te che esce solo in rarissime occasioni. Questa signora non vuole fare del male a nessuno, ma a volte ha solo bisogno di urlare un pochino…(la mamma non è perfetta e a volte può anche urlare)
Questo post deve essere letto con la giusta ironia… mi raccomando!!!! Abbiamo voluto giocare sull’estremizzazione… Ovviamente siete libere di raccontarci le vostre tecniche di disciplina creativa…