Dovete smetterla di portare i bambini all’asilo ammalati

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Gli aspetti da tenere in considerazione in questo caso sono diversi: la natura del malanno e i problemi organizzativi dei genitori. Purtroppo al di là di malanni stagionali più importanti, quali influenze o malattie infettive, esistono anche raffreddori e tosse, che il più delle volte non rappresentano per i genitori un motivo per tenere a casa il bambino dall’asilo.

Purtroppo quella che per nostro figlio potrebbe essere un semplice raffreddore o un pochino di tosse potrebbe invece trasformarsi in qualcosa di più per un altro bambino, con un sistema immunitario magari più debole. Sarebbe meglio far tornare a scuola i bambini solo quando sono completamente guariti, per almeno due motivi, uno dei quali a tutela proprio del bambino malato:

Evitare di contagiare gli altri bambini

Gli asili sono degli ambienti chiusi e spesso viziati, un vero e proprio agglomerato di microbi. E se tra questi ce ne sono alcuni in grado di provocare malattie, portati da qualche bimbo ancora contagioso, la loro trasmissione diventa facilissima. Tra l’altro, ricordiamo che molte malattie infettive, dal raffreddore all’influenza, dal morbillo alla parotite, si trasmettono assai facilmente proprio per via aerea, attraverso le particelle salivari emesse dal naso o dalla bocca durante starnuti e colpi di tosse, ma in alcuni casi anche semplicemente parlando o respirando.

Evitare il rischio di ricaduta

Un bambino in via di guarigione ma non completamente guarito è un bambino con un sistema immunitario che non si è ancora ripreso del tutto, e che rischia di non reagire bene all’arrivo di una nuova infezione.

Quando il bambino può rientrare a scuola?

Per le affezioni delle vie aeree (otite, faringite, rinite) e per tosse e raffreddore non ci sono periodi stabiliti: se il bambino manifesta ancora febbre, colpi di tosse o starnuti, è opportuno che rimanga a casa finché non saranno passati tutti i sintomi

In caso di febbre si devono aspettare almeno 24 ore dopo che la febbre è passata.  In caso di virus gastrointestinale bisogna aspettare la fine di vomito, diarrea e mal di pancia.

Le malattie infettive richiedono almeno almeno cinque giorni dall’inizio dei sintomi per non essere più infettive.

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