Ex Ilva, l’ira del governo contro ArcelorMittal: “Piano inaccettabile”
- Redazione
- 09/06/2020
- Politica
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Alla riunione tra governo, sindacati e ArcelorMittal, i ministri Gualtieri, Patuanelli e Catalfo bocciano la proposta della proprietà Share on facebook Share on twitter Share on whatsapp Share on email Share on print
ROMA – Il piano di ArcelorMittal per i siti ex Ilva e’ “per noi e’ inadeguato, va ben oltre l’adattamento agli effetti del Covid e si distacca sostanzialmente dall’accordo del 4 marzo, non e’ una base accettabile“. Cosi’ il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, al tavolo con ArcelorMittal e sindacati, a quanto riferiscono fonti presenti alla videoconferenza.
PATUANELLI: PIANO MITTAL INACCETTABILE, SERVE PIENA OCCUPAZIONE
“Con il tempo abbiamo capito che l’abolizione dello scudo penale era una scusa per restituire gli impianti. L’accordo del 4 marzo e’ un accordo di investimento e coinvestimento con lo Stato che vogliamo portare avanti perche’ per noi la siderurgia e’ un asset strategico”. Cosi’ il ministro dello Sviluppo, Stefano Patuanelli, al tavolo con ArcelorMittal e sindacati, a quanto riferiscono fonti presenti alla videoconferenza.
Per il ministro “la produzione con idrogeno puo’ essere un elemento importante, da qui a 5 anni, per la riconversione della produzione”.
E ribadisce che il piano di Mittal e’ “inaccettabile per due ragioni: mette in discussione i livelli occupazionali e gli investimenti, allungandone a dismisura i tempi”.
Il governo invece punta alla “piena occupazione”, non solo dei 10.700 diretti ma anche dei lavoratori in Amministrazione straordinaria e ad una “newco per una produzione green”.
CATALFO: PIANO MITTAL SU OCCUPAZIONE INACCETTABILE
Il nuovo piano industriale per l’ex Ilva inviato da ArcelorMittal al Governo “e’ insoddisfacente e la riduzione occupazionale prospettata e’ inaccettabile“. Lo dice, secondo quanto si appende, la ministra del Lavoro Nunzia Catalfo al tavolo sull’ex Ilva con i sindacati ed i commissari straordinari.
OPERAI PRESIDIANO STABILIMENTO TARANTO
Sono davanti alla portineria D dello stabilimento siderurgico di Taranto dalle sette di questa mattina e li’ rimarranno fini a che da Roma non arriverano notizie sul loro destino. Sono gli operai dell’ex Ilva che stanno presidiando il siderurgico. A organizzare il sit in soni state le sigle dei metalmeccanici Fim, Fiom e Uilm che cosi’ ribadiscono il ‘no’ al piano presentato dalla multinazionale franco-indiana che gestisce la fabbrica e che prevede 5mila esuberi. Alle 10 i ministri Patuanelli (Sviluppo economico), Gualtieri (Economia e Finanze) e Catalfo (Lavoro) illustreranno ai sindacati le proposte di ArceloMittal.
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