Fare sport da ragazzi è una “medicina” per la testa e il corpo
ROMA (ITALPRESS) – Quali e quanti sono i vantaggi di cominciare a fare sport in giovane età? L’attività fisica “non è un passatempo, è una medicina per la testa e per il corpo”, dice all’Italpress Pietro Di Fiore, medico sportivo dell’Asp di Palermo. Innanzitutto, l’attività sportiva “crea socializzazione”, spiega Di Fiore. “Stare a casa davanti alla Playstation – ha aggiunto – non è sicuramente un’attività che occorre favorire”.
Muoversi fin da giovani, infatti, è molto importante. “Un aspetto che non trascurerei è la sedentarietà”, sottolineato Di Fiore. “Se l’apparato osteoarticolare, muscoli e articolazioni vengono tenuti sempre in movimento – continua -, c’è un miglioramento della circolazione su quelle zone, si riduce il rischio di artrosi e di stare male in età adulta”.
L’attività fisica, quindi, è fondamentale. “Studi internazionali ce ne hanno dato contezza: sicuramente ci riserva da complicanze di patologie non certo trascurabili”, spiega il medico sportivo evidenziando la capacità dell’attività fisica di prevenire patologie cardiovascolari, polmonari, metaboliche ma anche l’obesità.
“Anche ai pazienti con problemi cardiaci viene detto di fare attività motoria”, evidenzia Di Fiore secondo cui “non servono campi o stadi mega galattici, basta un campetto per far giocare i ragazzi”. Invece oggi “lo stile di vita è cambiato”, sottolinea “Perchè usare il monopattino elettrico – ha aggiunto – e non quello che usavano i nostri genitori?”.
(ITALPRESS).