Festa delle matricole, l’Università di Palermo celebra prima edizione

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Tempo di Lettura: < 1 minutoPALERMO (ITALPRESS) – Un omaggio e un augurio per il futuro agli studenti neoiscritti, ma anche un tributo a un’annata molto positiva in termini di immatricolazioni: questi i principali obiettivi della prima edizione della “Festa delle matricole 2023”, organizzata dall’Università di Palermo presso il Campus di viale delle Scienze, edificio 19.L’evento, organizzato in collaborazione con […]

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PALERMO (ITALPRESS) – Un omaggio e un augurio per il futuro agli studenti neoiscritti, ma anche un tributo a un’annata molto positiva in termini di immatricolazioni: questi i principali obiettivi della prima edizione della “Festa delle matricole 2023”, organizzata dall’Università di Palermo presso il Campus di viale delle Scienze, edificio 19.
L’evento, organizzato in collaborazione con le associazioni studentesche, le strutture UniPa, il Cus e l’Ersu, è stato un’occasione per presentare ai ragazzi strutture e servizi dell’ateneo: in chiusura un momento di leggerezza e risate con lo show del duo comico palermitano I Sansoni. A partecipare circa 500 studenti (con 1.164 richieste complessive pervenute) tra corsi triennali e magistrali.
“Ci auguriamo tutti che il percorso di questi ragazzi possa essere ricco di soddisfazioni e di una crescita sia sul piano professionale sia nel diventare cittadini responsabili – sottolinea il rettore Massimo Midiri -. Devono avere la consapevolezza di essere entrati in un Ateneo dalla prospettiva europea e con le caratteristiche tipiche di un’istituzione del Mediterraneo, quali inclusione, sostenibilità e accettazione del diverso”.
Il 2023 è stato un anno importante per l’Università di Palermo, in termini sia di offerta formativa che di immatricolazioni (11.277, con un incremento del 6,2% rispetto al 2022): “Rispetto agli anni accademici precedenti abbiamo diversificato l’offerta formativa con temi nuovi, come biodiversità e scienze gastronomiche – spiega Midiri -. Inoltre, abbiamo aumentato l’attenzione su temi come informatica e intelligenza artificiale, ma anche le scienze umanistiche registrano un incremento: questo significa che il futuro non è legato esclusivamente alle tecnologie, ma anche a mestieri classici inerenti alle lingue e alle letterature. L’incremento degli iscritti non riguarda un dipartimento in particolare rispetto agli altri”.
– foto xd8 Italpress –
(ITALPRESS).

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