Fincantieri, a Palermo varata l’unità anfibia per il Qatar
PALERMO (ITALPRESS) – E’ stata varata nello stabilimento di Palermo l’Al Fulk, l’unità anfibia Landing Platform Dock) commissionata a Fincantieri dal Ministero della Difesa del Qatar nell’ambito di un programma più ampio di acquisizione navale nazionale. La nave ha una lunghezza di circa 143 metri, una larghezza di 21,5 e potrà ospitare a bordo circa 550 persone. E’ dotata di due rampe carrabili e di un bacino interno allagabile in grado di ospitare un mezzo da sbarco Lcm (Landing Craft Mechanized) pronto all’uso che può anche essere disposto sul ponte del garage e può essere dispiegato utilizzando un sistema di gru. Il ponte di volo è inoltre dimensionato per ospitare l’elicottero NH90. La cerimonia di varo si è svolta alla presenza del Vice Primo Ministro e Ministro della Difesa del Qatar, H.E. Khalid bin Mohamed Al Attiyah, e del Ministro della Difesa, Guido Crosetto.
“E’ un momento importante perchè dal 2009 una nave completa non usciva da quello che è oggi il più grande stabilimento che ci sia in Italia per la costruzione delle navi- ha sottolineato il ministro Crosetto – Un momento importante per Palermo, quindi, per Fincantieri. Ci auguriamo sia la prima di una lunga serie di navi, e non di pezzi di navi, che escano da questo cantiere, che è quello che ha più possibilità logistiche in Italia ed è probabilmente il cantiere che ha la migliore manodopera e la più grande quantità di specializzati nella lavorazione dell’acciaio in Italia. Questa è l’ultima di questa serie ma ci saranno navi in futuro che possono essere costruite a Palermo. Qua c’è una vocazione fortissima sui traghetti. Per cui le prospettive per questo cantiere possono essere ottime in futuro”.
Erano presenti, tra gli altri, Staff Major General (Sea) Abdullah Hassan Al-Sulaiti, Commander of the Qatar Emiri Naval Forces, Ammiraglio di squadra Enrico Credendino, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Gen. di Corpo d’Armata Luciano Portolano, Segretario Generale Difesa e Direzione Nazionale Armamenti, Khalid bin Yousef Al-Sada, Ambasciatore del Qatar a Roma, Paolo Toschi, Ambasciatore d’Italia a Doha, Renato Schifani, Presidente della Regione Sicilia, Roberto Lagalla, Sindaco di Palermo, accolti da Pierroberto Folgiero, Amministratore delegato di Fincantieri.
“Il programma del Qatar – ha spiegato l’ad di Fincantieri – è vasto e prevede altre unità navali che devono essere consegnata, ma la sfida più importante del programma Qatar è che poi insieme a tutto il sistema Italiano metteremo poi in Qatar in esercizio e assisteremo tutta la fase di manutenzione del ciclo della nave. Non bisogna le navi solo costruirle ma accompagnarle, creare una collaborazione continua. La parte più bella è il dopo costruzione che durerà per alcuni anni e che sarà un altro momento di collaborazione forte col Qatar”. L’unità Lpd, costruita interamente dai cantieri italiani, è progettata in accordo al regolamento Rinamil (regolamento per la classificazione delle navi militari) per garantire collegamenti terra-aria-marini estremamente efficienti. Sarà altamente flessibile e in grado di svolgere diversi tipi di compiti, dagli interventi umanitari al supporto delle forze armate e alle operazioni di terra.
“Oggi festeggiamo il lavoro del nostro cantiere navale, un cantiere di eccellenza straordinaria, degli uomini e delle donne che lavorano in maniera professionale – ha commentato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani -. Sono qui perchè noi crediamo nell’industria e nello sviluppo di questa nostra terra. Anche la Regione darà lavoro ai cantieri con importanti commesse. Oggi celebriamo questo, ma noi continuiamo a lavorare nell’interesse della Sicilia. Sono veramente orgoglioso di essere qui a testimoniare la presenza della Regione e l’orgoglio dei siciliani”.
– foto: xd6/Italpress
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