Giorgetti “Conti pubblici in ordine è un’esigenza assoluta”

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Tempo di Lettura: 1 minutoMILANO (ITALPRESS) – “Negli ultimi due anni l’economia italiana ha mostrato una notevole capacità di ripresa e tenuta, nonostante la crisi innescata dalla pandemia e le tensioni geopolitiche che hanno caratterizzato il contesto internazionale. Il miglioramento del quadro economico è visibile anche nei dati relativi agli investimenti e all’occupazione”. Così il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, […]

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MILANO (ITALPRESS) – “Negli ultimi due anni l’economia italiana ha mostrato una notevole capacità di ripresa e tenuta, nonostante la crisi innescata dalla pandemia e le tensioni geopolitiche che hanno caratterizzato il contesto internazionale. Il miglioramento del quadro economico è visibile anche nei dati relativi agli investimenti e all’occupazione”. Così il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, a un convegno organizzato dall’Ordine dei Commercialisti a Milano. “In questi primi mesi – ha spiegato -, l’azione di Governo si è concentrata nel minimizzare il rischio di recessione attraverso una strategia basata su quattro pilastri: utilizzare le risorse disponibili per continuare l’opera di mitigazione del costo dell’energia per le imprese e le famiglie, ricorrendo a misure mirate a sostegno delle fasce più povere della nostra società; Avviare il graduale processo di riduzione del carico fiscale; Attuare i programmi di investimento e riforme del Pnrr; Reindustrializzare il nostro Paese in modo sostenibile”. Il ministro ha quindi sottolineato come “avere conti pubblici in ordine è un’esigenza assoluta per il nostro Paese, che deve mantenere la fiducia dei mercati sia per contenere i costi di finanziamento, sia per evitare ripercussioni che possano pesare sulla situazione di famiglie e imprese”. Inoltre, secondo Giorgetti “in tale contesto deve essere inserita anche la correzione delle norme sui bonus edilizi adottata qualche settimana fa. Se non fossimo intervenuti, gli effetti della riclassificazione apportata da Eurostat al deficit del triennio 2020-2022 avrebbe potuto riguardare in maniera consistente gli anni successivi, con effetti anche sulla dinamica del debito”. Il titolare dell’Economia ha infine assicurato che “il Governo è costantemente impegnato a creare condizioni favorevoli a uno sviluppo economico robusto e che non metta a rischio la sostenibilità dei conti pubblici. E’ questa l’unica strada possibile per fare in modo che l’Italia possa continuare a sorprendere come fatto negli ultimi anni”.
(ITALPRESS).
-foto agenziafotogramma.it-

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