Giornale radio sociale, edizione del 16 aprile 2020

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A VPN is an essential component of IT security, whether you’re just starting a business or are already up and running. Most business interactions and transactions happen online and VPN Share on facebook Share on twitter Share on whatsapp Share on email Share on print SOCIETA’ – Misure straordinarie. L’Alleanza contro la povertà lancia una serie di proposte per limitare i danni dell’emergenza economica. Ascoltiamo il servizio di Anna Monterubbianesi L’emergenza Covid-19, con il suo drammatico impatto sanitario in termini di vite umane e quello di medio periodo sull’economia, determinerà un periodo di recessione con una perdita di reddito più o meno marcata per moltissimi cittadini. Le misure esistenti rischiano, per come sono strutturate, di non riuscire a far fronte in maniera adeguata ai nuovi bisogni. Per questo l’Alleanza contro la povertà ha elaborato una serie di proposte per frenare le conseguenze sociali ed economiche dell’emergenza: a partire dalla richiesta di includere nella misura una platea più ampia di quella attuale, a un aumento del Fondo dedicato al Reddito di Cittadinanza, a una agevolazione dei meccanismi di accesso alla misura. Tra le proposte anche minori vincoli restrittivi verso i cittadini stranieri e misure a favore dei nuclei familiari numerosi. INTERNAZIONALE – Proteggiamoli. La quarantena espone bambini e adolescenti al rischio di un utilizzo indiscriminato del web e a tante insidie: dall’adescamento ai contenuti violenti fino al cyberbullismo. Unicef lancia l’allarme per il pericolo a cui sono sottoposti un milione e mezzo di minori, chiedendo a governi e imprese di impegnarsi per una rete sicura. ECONOMIA – Moratoria. Una buona notizia per la parte più debole del mondo. Il G20 ha accolto la proposta di una sospensione temporanea dei pagamenti a servizio del debito dei Paesi più poveri. Ne danno notizia i ministri finanziari e i governatori che si sono riuniti virtualmente sotto la presidenza di turno dell’Arabia Saudita. Lo stop dei pagamenti inizierà il primo di maggio e terminerà con la fine del 2020, ma si parla anche di una proroga per l’anno successivo. La misura riguarda 76 Paesi, di cui 40 dell’Africa Sub–Sahariana. DIRITTI – Meno reclusi. Il Dap, il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, fornisce l’aggiornamento sul numero dei detenuti in carcere e sui casi di contagio. Ad oggi si contano 55.036 presenze a fronte delle 61.230 del 29 febbraio scorso, con una riduzione di oltre 6 mila unità. Sono 94 quelli attualmente positivi al virus, quasi tutti asintomatici. Contagiati anche 204 agenti di Polizia Penitenziaria. CULTURA – Strategie per reagire. “Challenge. sfida accettata: scrivi in quarantena” è Il bando letterario del Cesvol Umbria ai tempi del Covid-19. il servizio è di Clara Capponi Un diario giornaliero, una lettera, un racconto, una poesia oppure una foto, un disegno, un video. Testimonianze di vita quotidiana in questo periodo difficile legato all’emergenza del coronavirus che scritte o raccontate, diventano un modo per superare la paura. Nasce così il bando gratuito “Challenge. Sfida accettata: Scrivi in quarantena” del Cesvol Umbria, sede di Terni. Non ci sono limiti al tema: le code per la spesa, l’impegno per aiutare gli altri, i canti affacciati al balcone, le video chiamate con le persone care, i giochi o i laboratori creativi in famiglia, il lavoro da casa. Storie di ordinario coraggio, di solidarietà, di unione e di speranza. Chiunque può partecipare e contribuire inviando la propria storia o racconto. Per partecipare basta inviare la domanda di adesione reperibile sul sito www.cesvolumbria.org accompagnata dai testi in formato doc o dalle immagini in jpg a: editoriasocialetr@cesvolumbria.org indicando nome, cognome e un numero di telefono per poter essere richiamati. I video e i testi saranno pubblicati sul sito e i canali social del Csv. Racconti e foto verranno pubblicati in un diario collettivo con il marchio editoriale del Cesvol. SPORT – Solidarietà da campioni. Il numero uno del mondo nel tennis, Novak Djokovic, si conferma sportivo generoso e vicino alle difficoltà delle persone. Ha infatti effettuato una ingente donazione agli ospedali di Treviglio-Caravaggio e Romano di Lombardia, nel bergamasco, in prima linea in queste settimane nell’emergenza coronavirus. Nei giorni scorsi il tennista aveva donato un milione di euro alla Serbia in respiratori e materiale sanitario. Share on facebook Share on twitter Share on whatsapp Share on email Share on print

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