Gli incendi in California inceneriscono 21mila ettari di terreni e spazzano via un intero paese

Un nuovo incendio sta interessando la California dallo scorso fine settimana. Si tratta del Caldor Fire, che da ieri si è intensificato di cinque volte rispetto ai giorni precedenti.

Il nuovo incendio arriva dopo il Dixie Fire e in poche ore ha letteralmente incenerito oltre 53 mila acri di terreno – più di 21mila ettari – e gran parte di Grizzly Flats, centro abitato che conta circa 1200 residenti.

Il piccolo paese è ormai ridotto a un mucchio di cenere, con case completamente bruciate, così come la scuola elementare, la chiesa, le auto e un numero imprecisato di edifici. Solo una struttura in metallo nel parco giochi della scuola è rimasta intatta. Intorno, non c’è più nulla.

Almeno due persone risultano gravemente ferite, trasportate d’urgenza in ospedale per via aerea, e circa 22mila sono state costrette ad abbandonare le loro abitazioni. L’incendio è stato alimentato dai forti venti e ha corso veloce in ogni direzione a causa della vegetazione particolarmente secca per via della siccità.

Le fiamme hanno continuato a interessare la zona anche nella giornata di oggi, dunque il bilancio dei danni è ancora provvisorio. Inoltre, la situazione sembra destinata a peggiorare nei prossimi anni, seguendo il trend degli ultimi tre decenni, a causa della crisi climatica.

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Fonti di riferimento: The Guardian/NBC Nesw/The Sacramento Bee

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