I 100 anni del Giardino di Ninfa: le cose che amiamo di più di questo luogo unico
Cento anni e non sentirli: questa l’età anagrafica di uno dei giardini più belli e romantici del BelPaese e del mondo intero. Stiamo parlando dei Giardini di Ninfa, un luogo intriso di storia e natura che proprio quest’anno celebra un secolo dalla sua fondazione, iniziata per mano di Gelasio Caetani.
Un monumento naturale che ha conquistato il cuore di migliaia di viaggiatori giunti al confine tra Norma e Sermoneta solo per ammirare i nove ettari di incanto in cui si estendono i giardini.
Nessuno riesce a dire se questo luogo fatato sia più bello in primavera, in estate o in autunno perché il parco e le creature che lo abitano cambiano continuamente.
Giardino di Ninfa – Fonte iStock
Scorci di incredibile e inedita bellezza si susseguono passo dopo passo, mentre piante provenienti da tutto il modo, adagiate sulle antiche rovine di una città medievale, accolgono i visitatori. Lo scrosciare dei corsi d’acqua cristallina è come una musica soave che accompagna le persone durante la passeggiata.
Il Giardino di Ninfa, eletto già dal New York Times come il più bello del mondo, ci ha letteralmente incantati e rapiti in questi 100 anni. Tra le cose che amiamo di più di questo luogo ci sono le atmosfere da fiaba: laghetti, fontane, fiori colorati e ruderi ci danno la sensazione di trovarci all’interno di un paradiso terrestre.
Ogni angolo, ogni scorcio e ogni prospettiva ci regala un po’ di magia, merito del bosco e della sorgente di bambù, del viale delle lavande e dei ciliegi giapponesi, del cedro del Marocco e delle magnolie orientali incastonate tra le rovine di una civiltà perduta ma mai dimenticata.
Giardino di Ninfa – Fonte iStock
E quest’anno, quel luogo voluto dalla nobile famiglia Caetani, diventa ancora più bello, grazie alle celebrazioni di un secolo dalla sua nascita.
“Cento anni di bellezza”, è lo slogan scelto dall’Istituzione per questo 2020, per ricordare il momento in cui la nobile famiglia trasformò in un giardino quella città medievale abbandonata da tempo.
Mostre ed eventi si susseguono fino a dicembre per consentire a chiunque di vivere la magia e la bellezza di quello che è stato il luogo d’ispirazione di intellettuali e celebri artisti, nonché riconoscono come giardino più romantico del mondo. Del resto a guardarlo, come potrebbe essere altrimenti?
Giardino di Ninfa – Fonte iStock