L’Irlanda, con i suoi paesaggi verdi e le tradizioni millenarie, è un vero e proprio scrigno di tesori archeologici. Tra le verdi colline e le coste battute dal vento, si trovano alcuni dei siti preistorici più affascinanti d’Europa. Newgrange, Brú na Bóinne e Poulnabrone, ad esempio, sono testimonianza di una storia antica e misteriosa, e offrono un viaggio nel tempo tra storia e natura, perfetto per gli appassionati di archeologia e per chiunque voglia scoprire il lato più antico dell’Irlanda.
Newgrange
Newgrange è uno dei siti neolitici più celebri d’Irlanda, risalente a circa 5.000 anni fa, quindi più antico delle piramidi di Giza e di Stonehenge. Situato nella contea di Meath, Newgrange è un tumulo di grandi dimensioni, coperto da una collinetta erbosa, che nasconde un passaggio lungo circa 19 metri che conduce a una camera centrale. Questo sito è famoso per il suo allineamento astronomico: durante il solstizio d’inverno, i primi raggi del sole illuminano la camera interna, un fenomeno che attira ogni anno migliaia di visitatori.
Cosa fare e vedere
Visitare Newgrange significa immergersi in un’esperienza unica. La visita guidata permette di entrare all’interno del tumulo e di camminare lungo il passaggio stretto fino alla camera centrale, dove si può ammirare la complessa struttura in pietra e immaginare come doveva apparire durante i riti antichi. All’esterno, il sito offre una vista panoramica sulle verdi campagne della contea di Meath, perfetta per scattare foto e godersi il paesaggio.
Come arrivare
Newgrange è facilmente raggiungibile da Dublino, da cui dista circa 50 km. È possibile prendere un autobus diretto dalla capitale al Brú na Bóinne Visitor Centre, che serve anche come punto di partenza per le visite guidate a Newgrange. In alternativa, si può noleggiare un’auto e seguire la M1 verso nord, uscendo a Drogheda e seguendo le indicazioni per Brú na Bóinne.
Consigli pratici
Le visite a Newgrange sono molto richieste, specialmente durante il solstizio d’inverno; per questo si consiglia di prenotare i biglietti online con largo anticipo. C’è da considerare almeno mezza giornata per visitare Newgrange e il centro visitatori, per un’esperienza senza fretta.
Brú na Bóinne
Brú na Bóinne, situato nella stessa area di Newgrange, è un complesso archeologico che include anche i tumuli di Knowth e Dowth. Questo sito è uno dei più significativi d’Europa per la sua densità di monumenti preistorici e per la qualità delle sue decorazioni in pietra. Risalente al periodo neolitico, Brú na Bóinne è Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO e rappresenta un esempio straordinario di architettura preistorica e di ingegneria astronomica.
Cosa fare e vedere
La visita a Brú na Bóinne inizia dal Visitor Centre, dove si può avere una panoramica dettagliata della storia del sito grazie a esposizioni interattive e modelli in scala. Da qui, partono le navette che conducono a Newgrange e a Knowth. Knowth, in particolare, è famoso per le sue incisioni rupestri, con oltre un terzo di tutta l’arte megalitica d’Europa concentrata su questo sito. La visita guidata a Knowth permette di esplorare le tombe e di apprezzare la complessità delle incisioni.
Come arrivare
Il Brú na Bóinne Visitor Centre si trova vicino al villaggio di Donore, a circa 8 km da Drogheda. Da Dublino, si può raggiungere il centro in auto seguendo la M1 e poi la R152. Anche gli autobus turistici offrono collegamenti diretti da Dublino al centro visitatori.
Consigli pratici
Può essere molto utile l’acquisto di un biglietto combinato per visitare sia Newgrange che Knowth, magari accompagnati da guide esperte: le visite guidate sono condotte da archeologi esperti che forniscono approfondimenti affascinanti sulla storia e il significato del sito. Attenzione, perché all’interno dei tumuli non è permesso fotografare (ma all’esterno si possono scattare foto meravigliose delle strutture e del paesaggio circostante!).
Poulnabrone Dolmen
Poulnabrone Dolmen, situato nel Burren nella contea di Clare, è uno dei dolmen più iconici d’Irlanda. Questo antico sito funerario risale al periodo neolitico, circa 4.200-2.900 a.C., ed è composto da una grande lastra di pietra orizzontale sostenuta da due pietre verticali, formando una struttura a “tavola”. Poulnabrone significa “foro dei dolori” in irlandese, un nome che riflette il mistero e la solennità del sito.
Cosa fare e vedere
Visitarlo è un’esperienza suggestiva, grazie anche al paesaggio unico del Burren, caratterizzato da una vasta distesa di pietra calcarea. Il dolmen si erge maestoso contro questo sfondo, offrendo un’imponente testimonianza delle pratiche funerarie e religiose degli antichi abitanti della regione. Si possono ammirare le proporzioni perfette del dolmen e riflettere sul significato che questo luogo doveva avere per le comunità preistoriche.
Come arrivare
Poulnabrone Dolmen si trova circa 9 km a sud di Ballyvaughan, lungo la R480. Da Dublino, è possibile raggiungere il sito in auto in circa 3 ore e mezza, percorrendo la M6 e poi seguendo le strade locali verso il Burren. Anche i tour organizzati dalle principali città irlandesi spesso includono una visita a Poulnabrone.
Consigli pratici
Il terreno roccioso del Burren può essere irregolare e scivoloso, quindi si consiglia di indossare scarpe comode e resistenti. Se si riesce, l’ideale è organizzare la visita al pomeriggio: il dolmen offre uno spettacolo particolarmente suggestivo al tramonto, quando le ombre lunghe delle pietre si stagliano contro il paesaggio illuminato dai colori caldi del sole calante. Ma soprattutto, massimo rispetto per il sito: Poulnabrone è un antico luogo sacro, quindi è importante rispettare l’area e non toccare le strutture in pietra.
Informazioni pratiche
Come visitare i siti archeologici
L’auto è il mezzo più comodo per esplorare i siti archeologici dell’Irlanda, che sono collegati molto bene. Il noleggio dell’auto è facilmente disponibile in tutte le principali città e negli aeroporti. Diverse compagnie di autobus offrono tour guidati che includono visite ai siti archeologici pià importanti, partendo da Dublino e altre città maggiori. Per chi arriva dall’estero, gli aeroporti più vicini ai siti sono Dublino e Shannon. Da qui, si può noleggiare un’auto o prendere un autobus.
Quando andare
I mesi primaverili ed estivi (da maggio a settembre) sono i migliori per visitare l’Irlanda, grazie alle giornate lunghe e al clima più mite. Tuttavia, l’autunno offre colori spettacolari e meno affollamento. L’inverno può essere freddo e umido, ma i siti archeologici mantengono un fascino particolare anche in questa stagione. Il clima irlandese può essere imprevedibile in qualsiasi stagione, quindi è consigliabile indossare abiti a strati e portare una giacca impermeabile.