Ibiza senza movida: ecco come sarà questa estate l’Isla Bonita

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Chiunque l’abbia conosciuta nella sua essenza, sa bene che l’Isla Bonita non è solo movida e opening, anche se è innegabile che questo è l’aspetto che più di tutti ogni anno attira turisti da ogni parte del mondo. Eppure Ibiza è bellissima, lo sono le sue strade e le sue calette, le saline e le oasi di pace lontano dal frastuono delle discoteche.

Perché c’è un Ibiza lenta e nascosta che si appresta ad essere una delle più belle destinazioni slow da raggiungere, quella fatta di ecoturismo, di passeggiate al faro e mandorli in fiore, di camminate al chiaro di luna lontano dalle luci psichedeliche, di tramonti da sogno e frutta e verdura a chilometro zero.

Un territorio che forse, solo chi ha vissuto in bassa stagione, ha potuto godere davvero, lasciandosi cullare dal mare di cristallo, turchese e smeraldo che circonda il territorio tutto intorno. E questo scenario così paradisiaco, e lontano dalla vita notturna, e dalla movida che caratterizza la Isla Bonita, è lo stesso che probabilmente troveremo quest’estate.

L’isola spagnola infatti aprirà la stagione turistica in una maniera completamente inedita, abbracciando uno stile lento e lontano dai super club e la movida, una scelta necessaria dopo la diffusione del Coronavirus.

Una situazione questa che mette in difficoltà molte strutture di Ibiza, che della vita notturna ne hanno fatto il loro core business, ma che non ferma l’Isola. Perché quello conosciuto come l’aspetto più caratterizzante del territorio è in realtà solo un lato di tutto ciò che Ibiza può offrire.

E possono confermalo le persone che vivono sul posto, o chi è partito alla scoperta della parte più autentica del territorio: Ibiza è un luogo pieno di bellezze naturali, di mercatini bohémien, di cucina di alto livello. Ed è a questa offerta che attingeranno quest’anno gli operatori del turismo locale, per far conoscere questo spaccato di esperienze incredibili.

I festeggiamenti chiaro non mancheranno, alcune discoteche dell’isola infatti hanno confermato le loro opening, anche se il tutto sarà organizzato in maniera differente, secondo le disposizioni territoriali. In base alle nuove linee guida infatti, potranno aprire solo i luoghi che hanno una capacità di contenimento che non supera le 300 persone. Inoltre gli ospiti saranno invitati a prenotare un tavolo, per ascoltare musica e bere drink, in postazioni distanziate per evitare gli assembramenti nel locale e in pista.

da Si Viaggia

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