Ics sottoscrive Protocollo d’Intesa triennale con Endas

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ROMA (ITALPRESS) – L’Ics (Istituto per il Credito Sportivo), banca sociale per lo sviluppo sostenibile dell’Italia attraverso lo Sport e la Cultura, e l’Endas (Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale e Sportiva) hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa finalizzato all’utilizzo da parte dell’Ente e dei suoi associati di strumenti finanziari e servizi in grado di garantire un’ulteriore diffusione delle attività sportive e culturali, anche in ambito turistico e ambientale, per il potenziamento del benessere delle comunità e dei rispettivi territori. Formare, istruire, promuovere la crescita morale e professionale del capitale umano, sostenendo queste attività, è lo spirito guida dell’Endas. Il movimento, attivo nel mondo dell’associazionismo sin dai primi anni della Repubblica, ha profuso le proprie energie nella promozione dell’attività sportiva, attraverso associazioni e società sportive dilettantistiche che hanno avviato allo sport molti giovani, tra i quali alcuni dei più noti atleti olimpici, formando, inoltre, migliaia di dirigenti di grande competenza ed esperienza. L’accordo, siglato dai presidenti Andrea Abodi e Paolo Serapiglia, con validità triennale, offre la possibilità a tutte le realtà affiliate all’Endas di poter usufruire di prodotti dedicati, a partire dal Mutuo Light 2.0, per finanziamenti da 10.000 fino a 60.000 euro garantiti dal solo Fondo di Garanzia, affidato in gestione separata all’Ics, e da una lettera di referenza dell’Ente. Significativa, inoltre, la misura denominata “Valore Sport per tutti”, riservata all’Ente e alle sue articolazioni territoriali, per investimenti fino a 3.000.000 di euro a tassi d’interesse completamente azzerati, relativi alla realizzazione, la riqualificazione, la messa a norma, l’abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali e l’efficientamento energetico di impianti sportivi, compreso l’acquisto delle relative aree.”L’accordo appena firmato con l’Endas – dichiara il presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Abodi – consolida l’impegno dell’Ics a sostegno, concreto, dell’associazionismo sportivo, componente fondamentale del no profit italiano, il cui merito è stato anche quello di aver svolto uno straordinario lavoro nel corso dell’emergenza sanitaria. Gli Enti di Promozione Sportiva hanno partecipato attivamente alla rete di protezione sociale che ha garantito, tra l’altro, un importante sostegno alle famiglie. Ringrazio il presidente Serapiglia per la fiducia accordata all’Istituto, nella piena consapevolezza che questa filiera dell’economia sociale dovrà essere assolutamente salvaguardata e supportata, per la costruzione di una società sostenibile in grado di produrre benessere per i suoi cittadini, incidendo positivamente e con continuità sugli elementi che contribuiscono al miglioramento della qualità della vita nei territori”. “La convenzione appena sottoscritta è un altro importante punto fermo per l’Endas, che si aggiunge agli altri fissati negli ultimi anni che garantiscono la tutela delle affiliate – le parole di Paolo Serapiglia, presidente dell’Endas – Tengo a sottolineare la vicinanza che l’Istituto per il Credito Sportivo ha dimostrato a tutto l’associazionismo, nel momento di estrema complessità dovuta all’emergenza sanitaria, divenendo un vero e proprio punto di riferimento per tutti. Sono onorato di aver siglato l’accordo con il presidente Abodi, che ringrazio per quanto sta facendo per lo sport italiano avendo il merito di aver portato l’Ics a diventare di fatto la Banca dello sport e pertanto posso affermare che grazie al lavoro svolto, l’associazionismo oggi è più tutelato rispetto a quanto non sia avvenuto in passato”.
(ITALPRESS).

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