Il fiordo norvegese dallo spazio. L’acqua ha un colore mai visto

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Si chiama Emiliania Huxleyi, è una specie di coccolitofori, un costituente del plancton fotosintetico, grande quanto un decimo di diametro di capello. Insomma, piccolissimo, ma non invisibile, perlomeno ad alte concentrazioni. È grazie a esso infatti se il fiordo di Hardanger, nel sud della Norvegia, il secondo più lungo del paese, si è tinto di un bellissimo turchese intenso.

La sua fioritura è avvenuta a fine maggio e fortunatamente la Nasa è riuscita a immortalarla in un’immagine, pubblicata dall’Earth Observatory, divenuta subito popolarissima. La foto è stata scattata il 30 maggio 2020 ma già intorno al 25 maggio le immagini satellitari mostravano un pizzico di colore turchese, come se la fioritura stesse iniziando, e il 10 giugno il colore era ancora visibilissimo.

I fitoplancton come l’Emiliania huxleyi fioriscono spesso proprio in primavera o all’inizio dell’estate nei mari del nord, inclusi quelli norvegesi. Anche nel 2019, sempre tra maggio e giugno, si era rilevata una straordinaria fioritura dovuta principalmente all’Emiliania huxleyi, che aveva riguardato la costa norvegese e riempito il Sognefjord, il fiordo più lungo e profondo del paese.

Ma cos’è per l’esattezza? Dicevamo un costituente del plancton fotosintetico, alla base dell’alimentazione della fauna marina. I suoi coccoliti sono trasparenti e formati da calcite, capaci di rifrangere la luce solare che va ad incidere sullo specchio d’acqua, motivo per cui ad alte concentrazioni diventa visibile, come nel fiordo dell’immagine.

Queste fioriture possono coprire anche aree molto vaste e a quanto pare la specie dominante di fitoplancton che crea questi effetti è proprio quella dell’E. Huxleyi. Le fioriture generalmente durano qualche giorno, limitate soprattutto da organismi erbivori marini e da virus che attaccano le alghe regolando la popolazione.

Ma se l’Emiliania huxleyi è dopotutto innocua, non tutti i fitoplancton lo sono altrettanto. È il caso, per esempio, del Chrysochromulina leadbeateri che, nel 2019, era fiorito nelle acque al largo della Norvegia settentrionale, soffocando purtroppo milioni di salmoni d’allevamento.

Per fortuna in questo caso non c’è da temere per i pesci, il panorama mozzafiato regalato dal curioso fenomeno è stato totalmente innocuo. Davvero spettacolare da vedere, persino dallo spazio.

fiordo norvegese

Il fiordo norvegese tinto di turchese. Fonte: Nasa/ Earth Observatory

da Si Viaggia

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