In Grecia, nasce il primo museo sottomarino

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Video di: Matteo Collina, Università della Calabria

Al largo dell’isola di Alonissos, nell’arcipelago delle Sporadi settentrionali, è nato il primo museo sottomarino della Grecia. I sub, anche i dilettanti, possono visitare, accompagnati dagli esperti diver dei centri di immersione, il famoso naufragio delle anfore risalente al V secolo, che si trova nella parte inferiore dell’isolotto di Peristera.

Il primo a scoprire per caso i resti sommersi dell’antico naufragio fu, nel 1985, un pescatore. Nei pressi della costa rocciosa a Ovest di Peristera, a una profondità di 28 metri, una grande nave mercantile, probabilmente ateniese, vi affondò intorno al 425 a.C.

Era carica di migliaia di anfore di vino provenienti da Mendi, un’antica città della Penisola Calcidica e da Peparithos (oggi Skopelos), zone già note nell’antichità per il loro ottimo vino. Il mucchio di anfore, che si estende fino al fondo del mare per una lunghezza di 25 metri, dà la sensazione del contorno e delle grandi dimensioni della nave.

Il naufragio è uno dei più importanti avvenuti nell’antichità classica. Lo scavo è stato effettuato dagli archeologi e dal personale dell’Ephorate of Marine Antiquities del Ministero della Cultura greco, che si sono occupati dell’apertura del relitto al pubblico.

Il numero impressionante di anfore, le eccellenti condizioni del relitto che si trova tra i 21 e i 28 metri sotto il mare e la bellezza delle acque esotiche di questa zona, con il ricco fondale marino, che fa parte dell’area protetta del Parco Nazionale Marino delle Alonissos-Sporadi settentrionali, rendono l’antico relitto di Peristera una destinazione che interessa ogni sub, esperto o no.

L’accesso al misterioso mondo dei fondali marini, infatti, non riguarda solo gli appassionati delle immersioni, ma è rivolto a tutti i visitatori di Alonissos, che hanno l’opportunità unica di godersi lo spettacolo del relitto. Anche senza doversi immergere.

Negli incantevoli vicoli di Chora Alonissos si trova, infatti, il Center for Public Information and Awareness (orario di apertura 17.00-21.00), dove si possono trovare tutte le informazioni sulla storia degli antichi naufragi e dove si ha l’opportunità di immergersi virtualmente sul fondale marino e navigare sui relitti grazie ad applicazioni tecnologiche potenziate.

L’operazione pilota del naufragio di Peristera, come sito archeologico marino visitabile nell’estate del 2020 è il risultato della cooperazione con l’Ephorate of Underwater Antiquities del Ministero della Cultura e dello Sport, la Regione della Tessaglia e il Comune di Alonissos. Il progetto è stato preparato nell’ambito del programma di cooperazione transfrontaliera BLUEMED e proseguirà con il finanziamento del PSR della Tessaglia fino al 2023.

Il primo museo sottomarino di Alonissos attende i visitatori da tutto il mondo per condividere i suoi segreti sull’incantevole fondale marino o anche fuori dall’acqua, con l’ausilio della realtà virtuale.

da Si Viaggia

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