In questa moschea è custodito l’arcobaleno: puoi attraversarlo

Condividi
Tempo di Lettura: 2 minuti

Esistono luoghi che sono così belli che non si possono descrivere, ma solo vivere. Posti che per forme, lineamenti e colori sembrano usciti da una fiaba e che invece sono reali, e per questo ancora più straordinari. Capolavori naturali, paesaggi dipinti, opere d’arte grandiose e monumenti artificiali si trasformano così in un invito a esplorare il mondo in lungo e in largo per ammirare tutta la meraviglia che gli appartiene.

Ed è proprio di un posto meraviglioso che vogliamo parlarvi oggi, di un luogo di culto che nasconde al suo interno uno strabiliante segreto disposto a rivelarsi solo agli avventurieri che si spingono fin qui. Per scoprirlo, e contemplare tutta la sua bellezza, dobbiamo recarci a Shiraz, nell’Iran sudcentrale.

Proprio qui, tra giardini incantati e testimonianze artistiche e letterarie, è possibile raggiungere la Moschea di Nasir al-Mulk. Un vero e proprio capolavoro visivo che, al suo interno, ospita un caleidoscopio di colori che incanta e che accende gli ambienti di infinita bellezza a ogni ora del giorno.

Shiraz, tra giardini, storia e bellezza

Il nostro viaggio di oggi ci conduce a Shiraz, la città dell’Iran celebre per la sua storia letteraria e i giardini paesaggistici tra i quali spicca quello persiano di Eram, proclamato Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO. Le cose da fare e da vedere qui sono tantissime e tutte sono destinate a lasciare senza fiato.

Shiraz, infatti, custodisce alcune delle più preziose testimonianze della civiltà persiana dal punto di vista artistico e letterario. Conosciuta anche come città dei poeti e degli scrittori, questa ospita la tomba di Hafez, uno dei più celebri poeti persiani, conservata proprio all’interno di un suggestivo giardino urbano.

Tappa imprescindibile per chi arriva in città, intenzionato a scoprire tutte le meraviglie che questa ospita, è la Moschea di Nasir al-Mulk, uno dei più grandi e straordinari capolavori mai creati dall’uomo. Se gli esterni vi sembrano bellissimi, aspettate di ammirare gli interni per essere travolti da un’autentica magia.

Cortile della Moschea di Nasir al-Mulk

Fonte: iStock

Cortile della Moschea di Nasir al-Mulk

La moschea che permette di attraversare l’arcobaleno

Gli interni della Moschea di Nasir al-Mulk sono straordinari e paragonabili a nient’altro al mondo. L’edificio, infatti, è caratterizzato da decorazioni strabilianti su piastrelle di maioliche dipinte da mille colori. Nasir al-Mulk è conosciuta anche come Moschea Rosa, un appellativo che fa riferimento alla prevalenza della nuance negli ornamenti.

Non sono solo le sapienti decorazioni a incantare, ma anche le vetrate colorate che contraddistinguono la moschea: sono proprio loro a permettere alle persone di attraversare l’arcobaleno. Durante il giorno, infatti, i raggi solari filtrano attraverso i vetri e trasformano gli interni in un caleidoscopio di colori che incanta e stupisce.

La luce si riflette su ogni superficie creando tutta una serie di giochi e di riflessi che esaltano le decorazioni e che trasformano la Moschea di Nasir al-Mulk in un luogo fatato. Il momento migliore per assistere a questo spettacolo emozionante è la mattina. Non vi resta che trovare un posto all’interno della moschea e attendere pazientemente l’arrivo dei raggi del sole che attraversano le vetrate: è allora che la magia ha inizio.

I giochi di luce all'interno della Moschea di Nasir al-Mulk

Fonte: iStock

I giochi di luce all’interno della Moschea di Nasir al-Mulk

Loading