Italvolley donne e Settebello fuori, Bruni delude nella 10 km di fondo

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TOKYO (GIAPPONE) (ITALPRESS) – L’Italia del volley femminile saluta il torneo olimpico di Tokyo. Le azzurre sono state nettamente sconfitte per 3-0 (25-21 25-14 25-21) dalla Serbia, che affrontera’ in semifinale gli Stati Uniti (3-0 alla Repubblica Dominicana). Nell’altra semifinale la Corea (3-2 alla Turchia) aspetta la vincitrice dell’ultimo quarto di finale tra Brasile e Russia.

Fuori ai quarti anche il Settebello: la squadra di Alessandro Campagna ha ceduto ha ceduto
alla Serbia con il punteggio di 10-6.

La giornata si era aperta con Rachele Bruni, argento olimpico a Rio de Janeiro e bronzo mondiale ed europeo in carica, che non è riuscita a lottare per il podio nella 10 km di fondo vinta dalla 29enne brasiliana Ana Marcela Cuhna davanti all’olandese Sharon van Rouwendal e all’australiana Kareena Lee. All’Odaiba Marine Park la 30enne fiorentina ha chiuso al 14° posto con oltre due minuti e mezzo di ritardo dalla zona medaglie. “E’ stata una gara tirata sin da subito – ha spiegato Rachele Bruni – e purtroppo ho sofferto il ritmo delle prime. Faticavo a rimanere nel gruppo di testa e dopo lo strappo decisivo della tedesca Beck intorno ai sette chilometri mi sono accorta che non ne avevo. Avevamo lavorato bene, ho fatto la gara sulla Van Rouwendaal sperando di poter rientrare nel primo gruppo, cercavo di non sprecare energie ma evidentemente non ne avevo molte oggi. Sono dispiaciuta e arrabbiata, sentivo di poter far bene”. Nel mattino giapponese sono inoltre andate in scena le batterie della canoa sprint con l’esordio olimpico di Manfredi Rizza. L’azzurro, bronzo mondiale lo scorso anno, ha esordito nel K1 200 vincendo agevolmente la sua batteria con il tempo di 34″867. Semifinale anche per Luca Beccaro e Samuele Burgo nel K2 1.000: dopo aver chiuso al 4° posto la batteria, gli azzurri hanno terminato in terza posizione i quarti di finale ottenendo il passaggio del turno. Niente da fare invece per Francesca Genzo, rimasta fuori dalle semifinali del K1 500 dopo il 5° posto nei quarti di finale. Nel’atletica leggera Paolo Dal Molin, unico azzurro in gara al mattino, non è riuscito a staccare il biglietto per la finale dei 110 ostacoli chiudendo la sua semifinale al 4° posto in 13″40. Oro e record del mondo, infine, per Sydney McLaughlin nei 400 ostacoli in 51″46. Nel pomeriggio giapponese grande attesa per la finale dell’inseguimento a squadre di ciclismo su pista, con l’Italia impegnata contro la Danimarca, per i quarti di finale dei tornei di pallavolo femminile, pallanuoto maschile e per la coppia azzurra del beach volley Lupo-Nicolai.
(ITALPRESS).

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